Luigi Patti ha spento cento candeline ed è entrato nella lista del “guinnes del primati” a Barrafranca come uno dei barresi più della comunità barrese. Ieri sera nella villa di proprietà (tra la via Centonze e via Ferreri Grazia) il centenario Patti circondato dall’affetto di familiari, parenti, nipoti e pronipoti ha ricordato i momenti belli ma anche tristi del suo lungo percorso. Sposato con Giuseppina Faraci ha solo una figlia Rosa Patti coniugata con Salvatore Faraci. Presenti anche i nipoti Ignazio, Gino e silvia e i pronipoti Salvatore e Maria Chiara. Durante la festa è intervenuto il sindaco Fabio Accardi e il vicario Foraneo e parroco della Madonna della Divina Grazia, don Salvatore Nicolosi. Presente l’associazione anziani Rinascente dove Luigi Patti è socio. Coinvolgente la lettura del “Calendario dei 100 anni” composto in rima dal prof. Totò Faraci il quale con quel suo timbro di voce e quella sua vivacità ha fatto emozionare tutti i presenti. Dalla lettura sono emersi alcuni momenti trascorsi dal neo centenario Luigi Patti mentre si trovava in trincea durante il secondo conflitto mondiale in Albania e Dalmazia.