Decedute 3428 persone e 264 mila feriti con una media di decessi di 10 persone al giorno. Questi alcuni dati a livello nazionale che hanno fatto riflettere le nuove generazioni durante il convegno “L’educazione alla prevenzione di incidenti stradali” con la partecipazione di 200 alunni. L’evento in occasione della giornata internazionale delle vittime su strada è stato inserito nel progetto legalità della scuola media “Verga-Don Milani”. Ad organizzarlo anche un comitato spontaneo di famiglie barresi che hanno conosciuto la sofferenza della perdita di un familiare durante un incidente con la psicologa Mariangela Nicolosi e Borina Muratore. A fare gli onori di casa il dirigente dell’istituto secondario superiore “Giovanni Falcone”, prof. Maria Stella Gueli e il dirigente dei due istituti comprensivi, “Europa” e “San Giovanni Bosco”, Filippo Aleo. Presenti i rappresentanti dell’amministrazione comunale, l’assessore ai servizi sociali e alla Pm, Enzo Pace, l’assessore alla legalità, Lavinia Puzzangara. Tra le forze dell’ordine la polizia stradale di Enna con il vicequestore aggiunto, Felice Puzzo, il sovrintendente capo e responsabile del settore infortunistica, Maurizio Rizza e l’assistente capo, Patrizia Cutrera. “Bisogna fare prevenzione perché dai dati nazionali il rapporto tra feriti gravi e decessi è in aumento – afferma il vice questore della polizia, Felice Puzzo – e questo lo si fa anche nelle scuole perché è importante. Oltre al numero sugli incidenti stradali un altro problema in crescita è quello sui femminicidi”. A moderare l’incontro l’insegnante Stella Barbagallo referente del progetto scolastico sulla Legalità. L’iniziativa, unica nel suo genere, oltre a coinvolgere le famiglie delle vittime, ha interessato in prima persona gli alunni delle scuole. “ Abbiamo voluto fermare il tempo a qualche attimo prima dell’incidente – afferma Mariangela Nicolosi – per raccontare la storia di queste persone che ora non ci sono più: la loro voce è ritornata tramite quella dei nostri ragazzi, i quali si sono presentati con il nome delle vittime. Un momento veramente commovente ”. Ricordate le figure di Giovanni Nicolosi, Gino e Angelo Tambè, Marcò D’Angelo, Marco Ciulla, Davide Paternò, Alfonso Malacasa, i fratelli Sebastiano e Luigi Caltavuturo, Rosetta Rizzo e Daniela Aiello. Nominati anche altri barresi, vittime della strada. Consegnato un riconoscimento, il “Gogol” a chi ha da un’opportunità di riscatto sociale nel quotidiano a Mariangela Nicolosi, in questo caso, ambasciatrice del sorriso. L’omino consegnato è stato realizzato da donne vittime di violenza.
Enna. “Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale Mario Zappia
Il dott. Mario Zappia, direttore generale dell’Azienda Sanitaria