«Del matrimonio non mi posso lamentare, almeno fino adesso, facendo le corna…». Chi non ricorda l’esilarante “esagerata” Sconsy (o Sconsolata), nel bel mezzo del palco di Zelig, mandare strali da Canale 5 sulla vita coniugale e sull’evoluzione della donna nella società contemporanea? Anna Maria Barbera, eclettica artista palermitana e giornalista impegnata (per tanto tempo corrispondente del giornale L’Ora di Palermo), per tutti da allora è, e sarà sempre nonostante i centinaia di ruoli diversi interpretati, la Sconsy nazionale.
Domani, venerdì 9 dicembre, al Teatro Garibaldi di Enna anche il pubblico ennese e dintorni avrà la possibilità di incontrare l’attrice dall’inesauribile verve comica nello spettacolo “Ma voi… come stai?”, inaugurando così il ciclo di spettacoli Enna Ridens, una delle grandi novità della Stagione 2016/2017 firmata da Mario Incudine e organizzata grazie alla sinergia tra il Comune di Enna e l’Università Kore.
La pièce comica è incentrata sui nostri tempi che ci obbligano a innumerevoli ore in ostaggio di computer e telefoni cellulari. Una tale moderna ‘magia’ non sempre però restituisce quel dialogo che intimamente vorremmo: sopraffatti dalla faticosa realtà, si finisce per riferire la sopravvivenza, lasciando incomunicato il proprio anelito. L’incredibile offerta tecnologica più copre distanze chilometriche e temporali, meno colma l’isolamento in cui ognuno si percepisce. Emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi, paure, gridate o sussurrate, in cui potersi riconoscere alle prese con un’esistenza che ci portiamo tutti dentro e addosso, spesso soli e frastornati, ma vivi in una disorientata umanità.
Così Sconsy si rivolge al pubblico, accompagnata sul palco dai contrappunti musicali del Leo Ravera Jazz trio, cercando con intimo rigore, ma non senza l’ironia profonda che la contraddistingue, quel sentimento profondo della vita, quel famoso “gusto pieno” che la pubblicità promette amaro, ma che tutti in fondo vorremmo dolce.
La comicità di Enna Ridens tornerà poi al Teatro Garibaldi il 16 febbraio con “Tanti lati Latitanti” di Ale e Franz e il 3 marzo con il recital di Raul Cremona.