Barrafranca. “ La sclerosi multipla è una brutta malattia e so come una donna possa avere molte difficoltà se decide di portare in grembo e far nascere un bambino”. Queste le parole di don Giacinto Magro dopo aver invitato una barrese Isabella Bevilacqua a riferire la propria esperienza di vita nonostante convivesse con la malattia della sclerosi multipla. Il luogo è stato quello della chiesa Santa Famiglia di Nazareth dove domenica scorsa è stato organizzato un appuntamento in occasione della ricorrenza dell’ 8 marzo. Ad essere premiata Isabella Bevilacqua. A relazione sul concetto di bene e felicità la sociologa ennese Antonietta Arcidiacono e don Giacinto Magro presentati da Maria Catena Costa. Consegnate le mimose alle donne presenti.
