Ad organizzare il tutto è l’associazione trattoristi “Maria Santissima della Cava” di Pietraperzia, presidente Giuseppe Filippo Miraglia. Questi gli altri componenti del Comitato Organizzatore: Michele Alù, Lorenzo Americo, Alessio Amico, Claudio Amico, Daniele Corvo, Filippo Imprescia, Giuseppe Miraglia, Danilo Puzzo, Andrea Rindone, Rosario Salamone, Filipponeri Viola, Giovanni Viola. Il gonfalone, in raso di colore blu, al centro, riporta l’immagine della Madonna della Cava, Patrona di Pietraperzia. Il nuovo gonfalone, 
realizzato dall’artista ennese Paolo Murgano, è stato accolto dai trattoristi pietrini e da numerosi fedeli, al bivio Fondachello, lungo la strada che porta al Santuario Madonna della Cava. Subito dopo, pellegrinaggio a piedi fino al santuario. Nel tempio una messa è stata celebrata da monsignor Giovanni Bongiovanni. Tra i presenti anche i due decani dei trattoristi di Pietraperzia: Michele Miraglia e Giuseppe Viola. Al termine della messa, Rosaria Siciliano – moglie di un trattorista di Pietraperzia – ha letto la preghiera “Maria Porta del Cielo”. La festa “Sabato dei Trattoristi” comprende anche la seconda edizione della Fiera dell’Agricoltura che si terrà al vecchio campo sportivo di viale Marconi. Gli angeli che accompagnano il Palio della Madonna della Cava sono le due cuginette Jasmin ed Elisea Zarba. La tre giorni del Sabato dei trattoristi con il patrocinio del Comune di Pietraperzia, sindaco Antonio Calogero Bevilacqua e assessore alla Agricoltura Michele Laplaca. Le celebrazioni cominceranno venerdì 5 maggio alle 19,30 con il prelievo del Palio della Madonna della Cava in via Oliveti. Subito dopo, la processione per le vie del paese. Alle 21 rientro del Palio presso la famiglia di Giuseppe Amico in viale Unità D’Italia. Il giorno dopo, sabato 6 maggio, raduno dei trattori in via Umberto. Alle 8,30 prelievo del palio dalla famiglia di Giuseppe Amico e processione per le vie del paese. Alle 10,30 inizio del pellegrinaggio verso il Santuario Madonna della Cava a bordo dei numerosi trattori. L’anno scorso sono stati una settantina. Alle 12 arrivo al santuario e celebrazione della messa. Al termine scampagnata per tutti i partecipanti. Il rientro in paese è previsto per le 17 con la sfilata nelle vie principali e conclusione della giornata in piazza Vittorio Emanuele. Domenica 7 maggio, alle 19,30, celebrazione della messa presso la stessa famiglia di Giuseppe Amico in viale Unità D’Italia. Alle 20,30 processione con il Palio per le vie del paese. Alle 22 i fuochi di artificio. Alle 22,30 rientro del Palio della Madonna della Cava presso la famiglia Spagnolo in via Oliveti. GAETANO MILINO
