Convocato per domani 17 maggio 2017 un consiglio comunale sull’annoso problema di Viale Generale Cannada richiesto da parte del M5S.
OGGETTO: Determinazione N. 7 del 16/05/2017 – Convocazione straordinaria ed urgente del Consiglio Comunale per il giorno 17/05/2017 alle ore 20,00.
IL PRESIDENTE
Vista la richiesta prot. n. 5170 del 15/05/2017 con la quale i Consiglieri Comunali del M.5.S. chiedono la convocazione straordinaria ed urgente del Consiglio Comunale per la trattazione dell’applicazione degli art. 5 e art. 12 del disciplinare d’incarico per “l’intervento EN 175 A – Lavori di mitigazione Bivio Catena – messa in sicurezza del Viale Generale Cannada mediante la realizzazione di un collettore per la raccolta delle acque bianche da confluire nel torrente tardara – Primo Stralcio Funzionale”; avvio di ogni azione legale per l’accertamento delle responsabilità e i danni subiti dal nostro Comune quale Amministrazione Committente “, richiesta rimozione del D.L. e dimissioni del RUP. ;
Ritenuto necessario ed urgente convocare il Consiglio Comunale in seduta straordinaria ed urgente per la trattazione di argomenti previsti dalla legge;
Visto l’articolo 48, comma 3° dell’ O.R.EE.LL. vigente nella Regione Siciliana;
Visto l’art. 19 comma 4° della L.R. n. 7/92, come modificato dall’art. 43 della L.R. 26/93;
Visto l’articolo 20 dello Statuto Comunale,
DETERMINA
Il C.C. è convocato in seduta straordinaria ed urgente, nella sala consiliare, per il giorno 17/05/2017 alle ore 20,00 per la trattazione degli argomenti iscritti al presente ordine del giorno:
1. Nomina scrutatori;
2. Riconoscimento estremi della necessità ed urgenza della seduta;
3. Applicazione degli artt. 5 e 12 del disciplinare d’incarico per “l’intervento EN 175 A – Lavori di mitigazione Bivio Catena – messa in sicurezza del Viale Generale Cannada mediante la realizzazione di un collettore per la raccolta delle acque bianche da confluire nel torrente tardara – Primo Stralcio Funzionale”; avvio di ogni azione legale per l’accertamento delle responsabilità e i danni subiti dal nostro Comune quale Amministrazione Committente”, richiesta rimozione del D.L. e dimissioni del RUP.
IL PRESIDENTE DEL C.C.
Dott. Giovanni Di Dio
