Stamattina sono cominciati di buon’ ora le attività di svuotamento dei cassonetti dai rifiuti solidi urbani. Gli interventi hanno previsto pure lo spazzamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La ditta di Castel di Judica, a cui il Comune ha affidato il servizio, ha cominciato a svolgere il servizio nel migliore dei modi. In paese sono arrivati diversi automezzi provvisti di auto compattatore e si è provveduto a raccogliere i rifiuti accatastati nei vari angoli de paese. Tra le zone in cui si è provveduto alla raccolta, quella che costeggia il plesso scolastico Verga e gli altri edifici scolastici. Il sindaco Antonio Bevilacqua, venerdì scorso, aveva affidato il servizio alla ditta del Catanese che aveva presentato, tra le quattro ditte invitate, l’offerta economicamente più vantaggiosa. Ora il paese può cominciare a tirare un sospiro di sollievo. Intanto al Comune gli impiegati si sono messi al lavoro per avviare le procedure di uscita del Comune di Pietraperzia dall’Ato Rifiuti e il successivo passaggio alla gestione diretta del servizio di spazzamento, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La ditta di Castel Di Judica svolgerà il servizio per un mese al costo complessivo di 43 mila euro, carburanti compresi. Il problema si era venuto a creare lo scorso fine settimana con il guasto di tre auto compattatori. In servizio era rimasto un solo automezzo di piccole dimensioni che non riusciva a fare fronte al lavoro di raccolta Rsu. Per tale motivo il sindaco Antonio Bevilacqua aveva emanato un’ordinanza per l’affidamento diretto del servizio. Questo ha permesso di superare la fase critica che si era venuta a creare. Il tutto rientrerà nella normalità, secondo le previsioni, nel giro di due, tre giorni complessivi. GAETANO MILINO
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Sabato 23 novembre 2024 alle ore 10 in