Sarà presentato alle 11 di giovedì 22 giugno nel corso di una conferenza stampa, nella Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, l’ultimo libro di Orazio Santagati dal titolo “Ericlea (Castelvecchi edizioni). Un romanzo di storia, mafia e avventura, ricco di colpi di scena, inaudite crudeltà, violenze e teneri sentimenti. Un testo impreziosito dalla prefazione del magistrato Francesco Messineo, già Procuratore della Repubblica di Palermo, nel quale il presidente del “Premio Piersanti Mattarella” narra di un paese che non esiste, ma il cui nome viene ispirato da quell’Eraclea Minoa dei suoi nonni paterni, in cui veniva a trascorrere gran parte delle sue estati da piccolo.
«Qualcuno mi ha chiesto perché un altro romanzo sulla mafia. Essendo io uno che studia storia da 40 anni, specializzato nella storia del Novecento – spiega lo stesso Santagati – vado sempre a curiosare e trovo cose ogni volta nuove. Avevo deciso di scrivere una storia proiettata nel futuro, visto che con “L’ amico del Führer” ero stato nel passato, immaginando una mafia burattinaia dei governi di tutti gli stati mondiali, dove qualcuno si è confederato, qualcuno si chiamerà ancora Russia, Tibet, Cina».
Voluta dai senatori Mario Giarrusso, della Commissione Antimafia, ed Enza Blundo, la presentazione avrà tra i partecipanti anche Roberto Riccardi, capo ufficio stampa del Comando dell’Arma dei Carabinieri, Mario Venezia e Micaela Felicioni, rispettivamente presidente e coordinatrice della Fondazione Museo della Shoah di Roma, Francesco Vairano, attore ed direttore del doppiaggio italiano, l’attrice Lucrezia Lante della Rovere.