L’insolito “mezzo di trasporto” della statua su input del parroco della parrocchia omonima don Angelo Ventura. Alla processione erano presenti il sindaco Antonio Bevilacqua in fascia tricolore la sua vice Laura Corvo e gli assessori Chiara Stuppia e Michele Laplaca. Per i numerosi fedeli più di quattro chilometri di percorso rigorosamente a piedi. La processione aveva preso il via alle 19,30 dopo la messa vespertina celebrata nella chiesa Madonna delle Grazie. Queste le vie attraversate: Madonna delle Grazie, Roma, piazza Vittorio Emanuele, e le vie Stefano di Blasi, Oberdan, Sant’Orsola, Della Pace, Verdi, Dante Alighieri, Unità D’Italia (ex Viale dei Pini), Marconi, Stefano Di Blasi, piazza Vittorio Emanuele, Via Roma, via Madonna delle Grazie. Per l’occasione il sindaco Antonio Bevilacqua aveva emanato ordinanza per la chiusura al traffico di piazza Vittorio Emanuele. Nella stessa piazza c’era ii divieto di sosta esteso anche a Via Roma. La festa organizzata da don Angelo Ventura e patrocinata dal Comune di Pietraperzia, sindaco Antonio Bevilacqua. Il carretto siciliano messo a disposizione dalla Scuderia Liborio Miccichè. La processione accompagnata dal complesso bandistico Città di Pietraperzia del maestro Salvatore Bonaffini. La festa è stata preceduta dal un triduo alla Madonna delle Grazie. Ogni giorno inizio alle 18,30. Il 29 giugno trattato il tema “Maria Madre della Chiesa”. Animazione dal Gruppo Parrocchiale della Divina Misericordia”. Il 30 giugno, “Maria Aiuto dei Cristiani”, animata dal gruppo Neocatecumenale della Parrocchia Santa Maria di Gesù, parroco don Giovanni Bongiovanni. Il 1° luglio, vigilia della festa, “Maria Madre dei Sacerdoti”. La celebrazione eucaristica alla matrice presieduta da monsignor Rosario Gisana, vescovo della diocesi armerina, nella ricorrenza del 50° di sacerdozio di don Giuseppe Carà. Verso le 22, nello spiazzale antistante la chiesa Madonna delle Grazie, rottura di 10 “Pignateddi”, recipienti in terracotta con, all’interno, sorprese di vario genere.
GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”