Pietraperzia. Approvato dal consiglio comunale il regolamento passi carrabili: per ogni concessione i richiedenti dovranno pagare dai 10 ai 13 euro l’anno

Pietraperzia. Approvato dal consiglio comunale il regolamento passi carrabili: per ogni concessione i richiedenti dovranno pagare dai 10 ai 13 euro l’anno

- in Pietraperzia

Resta in carica il consigliere comunale Daniele Quartararo. Il regolamento passi carrabili è stato approvato all’unanimità. In aula anche il sindaco Antonio Bevilacqua e gli assessori Laura Corvo, Michele Laplaca e Chiara Stuppia. Riprese video e collegamento in streaming a cura degli operatori della comunicazione con Radioluce di Barrafranca Gino Crapanzano e Renato Pinnisi. Ad apertura dei lavori, respinta la richiesta dei tre consiglieri comunali di opposizione presenti in aula. I tre, Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa e Silvia Romano, chiedevano di anticipare la trattazione delle tre interrogazioni presentate dall’opposizione. Approvato all’unanimità anche lo schema di convenzione per la gestione associata della figura del segretario generale del Comune tra i Comuni di Pietraperzia e di Contessa Entellina, nel palermitano. La gestione associata, per risparmiare sulle spese da parte dei due Enti Locali. Sul regolamento passi carrabili, il capogruppo di maggioranza Michele Giusto ha detto: “È un passo avanti verso la modernizzazione del nostro Comune. Questo regolamento – ha continuato Michele Giusto – dà diritto all’apposizione del cartello divieto di sosta davanti ai passi carrabili con la conseguente rimozione dei veicoli in sosta vietata davanti agli stessi passi carrabili”. “Il nostro grazie – ha concluso Michele Giusto – alla dottoressa Giovanna Di Gregorio che ha redatto il piano in tempi molto brevi”. La consigliera di opposizione Silvia Romano ha preannunciato il voto favorevole del suo gruppo e ha detto: “Facciamo di tutto per impegnare gli uffici comunali nel concedere le autorizzazioni con dovizia e con attenzione”. Unanimità pure sul punto adesione alla zona franca per la legalità. Il sindaco Antonio Bevilacqua ha spiegato che l’iter era stato avviato dalla precedente amministrazione comunale dell’allora sindaco Enzo Emma. Poi non se ne è fatto più nulla per mancanza di finanziamenti da parte della Regione. Il sindaco Antonio Bevilacqua ha poi detto: “Qualche mese fa siamo stati convocati e ci è stato detto che i fondi ammontano a 50 milioni di euro. I Comuni coinvolti sono alcuni del Nisseno e altri dell’Agrigentino. Per l’intera provincia di Enna c’è solo Pietraperzia”. “È un atto politico importante – ha continuato il sindaco Bevilacqua – che ci pone in continuità con la precedente amministrazione comunale”. Calogero di Gloria, opposizione, ha chiesto chiarimenti. Il primo cittadino di Pietraperzia ha continuato: “Il patto Zona Franca per la Legalità finanzia le Start up e le iniziative innovative e agevola le assunzioni”. Scintille in aula tra maggioranza e opposizione alla trattazione della eventuale decadenza del consigliere comunale di maggioranza Daniele Quartararo che ha fatto 4 assenze di fila al consiglio comunale. Il punto portato in aula su richiesta di tre consiglieri comunali di opposizione Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa e Silvia Romano. La maggioranza ha difeso a spada tratta la figura di Daniele Quartararo. Alla fine, la sua decadenza è stata respinta con i sei voti dei consiglieri di maggioranza presenti in aula. A favore della decadenza ci sono stati tre voti. Scrutatori, per l’occasione, sono stati Chiara Stuppia e Calogero Falzone per la maggioranza. Per l’opposizione Calogero Di Gloria. Il sindaco Antonio Bevilacqua ha detto: “Daniele, nonostante la mole di lavoro, riesce ad essere presente e dobbiamo apprezzare la sua buona volontà nel partecipare alla gestione della cosa pubblica”. Visti i risultati della votazione, i tre di opposizione hanno abbandonato l’aula. Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa e Silvia Romano, all’unisono, hanno detto: “Non siamo d’accordo con il modus operandi di questa amministrazione municipale che, nonostante in consiglio comunale non abbia il numero legale, vota per il mantenimento in carica di consiglieri assenteisti. Siamo stati noi di opposizione a mantenere in aula il numero legale”. Dopo l’uscita dei tre, il segretario comunale Francesco Battaglia ha detto: “Il consiglio comunale può continuare nonostante la mancanza del numero legale. Infatti si devono trattare delle interrogazioni. Vista l’assenza degli interroganti, il punto viene rinviato ad altra seduta. Se anche la seconda volta gli interroganti dovessero mancare, il punto verrà archiviato in maniera definitiva”. Il sindaco Antonio Bevilacqua, dopo l’abbandono dell’aula da parte dei tre consiglieri comunali di opposizione, ha detto: “Il nostro grazie alla maggioranza che coadiuva l’amministrazione comunale e va oltre i propri compiti. Purtroppo – ha concluso il sindaco di Pietraperzia – questo non si può dire per l’opposizione”. “È emblematico – ha concluso il sindaco Bevilacqua – quanto successo in aula. Hanno abbandonato l’aula quando c’era da trattare le loro interrogazioni. Su questo c’è da capire il loro comportamento. Essi hanno posto le domande ma non hanno ascoltato le risposte”. GAETANO MILINO

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