“Come vengono spesi i soldi incassati dal Comune con l’autovelox? è questo che in sintesi il Consigliere Comunale d’Opposizione, Oscar Aiello, ha chiesto al Sindaco Ruvolo tramite un’interrogazione.
“Per legge – spiega il Consigliere Aiello – i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie rilevate con autovelox vanno destinati ad interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade, l’autovelox non va dunque utilizzato come bancomat per fare cassa a danno dei cittadini – conclude Oscar Aiello – ma per specifiche finalità inerenti soprattutto la sicurezza stradale del Comune”.
Considerato che le entrate derivanti da sanzioni amministrative pecuniarie per violazione del codice stradale hanno una destinazione parzialmente vincolata, e che occorre limitare il ricorso a questo tipo di fondi per coprire spese correnti, in merito ai fondi vincolati ex lege il Consigliere Aiello ha chiesto:
1. Quale sia la percentuale di tali fondi effettivamente investiti sul territorio di Caltanissetta, nelle singole finalità previste dall’articolo 208 del CdS ossia nell’adeguamento, ammodernamento o manutenzione delle infrastrutture e dell’arredo stradale, nel potenziamento delle attività di controllo, nei corsi di educazione stradale, nella mobilità ciclistica, nella redazione dei piani urbani del traffico;
2. Se il Comune ha inviato annualmente al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e al Ministero dell’Interno la prevista relazione sui proventi di tutte le sanzioni e sull’impiego dei relativi fondi.