PIETRAPERZIA. La festa era cominciata con un triduo nella rettoria di San Nicolò. Ad organizzare il tutto, il rettore della stessa chiesa don Pino Carà, il parroco della matrice don Osvaldo Brugnone ed il gruppo di Preghiera del Santo di Pietrelcina, sezione di Pietraperzia. La processione è cominciata al termine della messa vespertina di domenica 23 settembre. Una novità di quest’anno era la statua del santo portata a spalla. Nel passato il fercolo veniva caricato su un camion e portato in processione per le vie del paese. Alla processione erano presenti don Osvaldo Brugnone, don Pino Carà e don Pino Rabita. C’erano pure il sindaco Antonio Bevilacqua in fascia tricolore e l’assessore Michele Laplaca. I ragazzi di colore sono stati quelli ospiti, da alcuni mesi, della casa canonica di Pietraperzia della associazione “Don Bosco 2000”. Molto artistici i fuochi di artificio sparati in contrada Serre e le colombe bianche liberate e che hanno spiccato il volo. I volatili sono stati offerti dall’avvocato Santo Di Gregorio e da sua moglie, la signora Enza Sardo. Gaetano Milino
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”