Un progetto alla Regione per procedere al restauro e risanamento conservativo della Chiesa Madre. L’amministrazione comunale del sindaco Fabio Accardi ha presentato nei giorni scorsi all’assessorato regionale delle Infrastrutture un progetto di 752.758,40. Il progetto per essere redatto ha registrato la collaborazione anche da parte della diocesi del vescovo Rosario Gisana e del parroco della chiesa conosciuta come “Maria Santissima Della Purificazione”. Responsabile unico del procedimento è il capo del quinto settore, Francesco Costa. Il progetto è stato presentato dall’assessore comunale Giovanni Patti all’assessorato regionale Infrastrutture dove attualmente a rappresentarlo è Marco Falcone. “ Con l’approvazione del progetto da parte del nostro ente – afferma l’assessore comunale Giovanni Patti – è stato possibile partecipare al bando pubblico regionale di finanziamento al fine di favorire gli interventi e tutelare l’ambiente e i beni culturali”. A descrivere quello che c’è da fare è il parroco della chiesa Madre, Giacomo Zangara: “ L’edificio chiesa urge un restauro del prospetto chiesa e campanile e una sistemazione della cupola nelle aperture che sono quelle antiche”. Il progetto esecutivo redatto dall’ente mira al recupero dell’unità stilistica del complesso monumentale, il restauro del prospetto principale e del campanile. L’intervento è volto principalmente al ripristino dei volumi e degli spazi originari che si trova stravolto e deturpato da una serie di costruzioni in cemento armato risalenti agli anni Ottanta; infatti il complesso seicentesco venne stravolto deturpando la conformazione della piazza inserita nel centro storico. Il progetto, se finanziato, prevede l’intervento della demolizione delle due ali di aule costruite sulle navate laterali a nord e a sud che alterano le originarie forme architettoniche. ” E’ un importante lavoro di restauro conservativo – asserisce il sindaco Fabio Accardi – della nostra chiesa Madre anche con il suo campanile rappresenta il simbolo della nostra città. Questo è l’ennesimo progetto che portiamo a richiesta di finanziamento”. Pertanto nell’intento di rispettare le forme originarie, le coperture saranno a falda inclinata. I lavori oltre al restauro conservativo prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il miglioramento statico e strutturale. Abbiamo chiesto al sindaco Accardi quali altri finanziamenti sono stati avviati e lui ha risposto in questo modo: ” Vorrei ricordare che dal mio insediamento abbiamo avviato una serie di lavori e progetti importanti che ricordo solo per dovere di cronaca: consolidamento della chiesa di San Benedetto, Mise della discarica, rifacimento del campo sportivo, consolidamento delle pendici di via Catania, abbattimento delle barriere architettoniche degli edifici comunali, avvio del finanziamento delle acqua in via Ferreri Grazia (“Chianu a Rina”) e avviato i cantieri di servizio bis e cantieri di lavoro che partiranno a breve. Ci auguriamo adesso che l’opera rientri in quelle finanziate e se tutto andrà bene per questo della chiesa Madre come altri progetti presentati avremmo realizzato opere per più di 8 milioni di euro”.
RENATO PINNISI (LA SICILIA)