Regalbuto. Cittadinanza Onoraria a Giusy La Loggia. Il Vicesindaco Giaggeri “Sport e Solidarietà la sua missione”

Regalbuto. Cittadinanza Onoraria a Giusy La Loggia. Il Vicesindaco Giaggeri “Sport e Solidarietà la sua missione”

- in Regalbuto

Regalbuto. Grande successo, sabato 07 settembre, per la Prima Giornata di Sport e Solidarietà, un importante evento di matrice non solo sportiva ma di più ampio significato aggregativo e promozionale.

La manifestazione, voluta dall’Amministrazione Comunale e seguita dal Vice Sindaco Concetta Giaggeri, attenta a promuovere e valorizzare la funzione educativa e sociale dello sport, si è svolta con la collaborazione dell’Associazione AISA (Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche)  e il prezioso contributo del podista regalbutese Vito Massimo Catania, già insignito per il 2018 di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana direttamente dal Presidente Sergio Mattarella per il suo generoso impegno nella sensibilizzazione sul tema delle barriere architettoniche e sociali.

Presente alla manifestazione anche il Sindaco di Barrafranca Fabio Accardi, che con il Sindaco di Regalbuto Francesco Bivona hanno già annunciato una prossima manifestazione congiunta in primavera.

Non una gara ma una festa al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tematica della disabilità e sulla finalità dello sport accessibile a tutti, veicolo di grande inclusione sociale e scuola di vita.

La manifestazione podistica ha visto correre insieme, diversamente abili, spinti con le carrozzine da atleti normodotati, lungo un percorso cittadino di circa 600 metri per un tempo di circa 20 minuti fino a quando tutti raggruppati, a pochi metri dall’arrivo, insieme hanno tagliato il traguardo.

Un momento di grande sensibilità e riflessione, questa Prima giornata di Sport e solidarietà-afferma il Vice Sindaco con delega allo Sport Concetta Giaggeri.  Lo sport è scuola di vita che aiuta a superare le sfide che si possono presentare nella quotidianità e insegna ad alzarsi dopo la sconfitta. Costituisce uno strumento speciale per persone con disabilità poiché aggiunge la grinta necessaria a migliorarsi sempre più e a superare i propri limiti. Proprio come la podista Giusi La Loggia, esempio di grande forza nella lotta alle difficoltà della vita, testimone viva dei valori autentici della vita e dello sport”.

A conclusione della manifestazione, come atto deliberativo del Consiglio Comunale, votato all’unanimità dei presenti, è stata conferita la Cittadinanza Onoraria alla barrese Giusi La Loggia, podista impegnata nel sociale al fine di sensibilizzare sulla vita dei disabili, vittime delle barriere architettoniche e sociali,

Giusi La Loggia costretta in carrozzina a causa della sindrome atassica “corre” e non si arrende insieme a Vito Massimo Catania, concittadino regalbutese che da due anni ha deciso di correre non per sé stesso ma per gli altri, un campione nello sport ma soprattutto nella vita.

Due corpi, due sole gambe e un unico cuore, portano in giro per l’Italia, nelle loro competizioni, le problematiche delle barriere architettoniche per i diversamente abili e testimoniano, dunque, come lo sport allena ad affrontare le difficoltà e fornisce gli strumenti per poterle risolvere, insegnando a rialzarsi e riprendere la corsa.

“Un atto importante per la nostra comunità, – dichiara il Sindaco Francesco Bivona – non solo per il valore sportivo che qualifica ancora una volta la nostra comunità ma per il messaggio di speranza che la cittadinanza onoraria concessa dal nostro comune con il voto unanime dei consiglieri, da a tutta la comunità estesa nel segno della solidarietà, sottolineando ancora una volta che non esistono barriere se non nella nostra mente. Sono felice di questo evento e di questi momenti passati con Vito Massimo nostro regalbutese d’eccellenza e con Giusy La Loggia, nostra nuova concittadina.”

dal sito dentroilcomune.it

You may also like

Enna. “Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale Mario Zappia

Il dott. Mario Zappia, direttore generale dell’Azienda Sanitaria