ENNA. Alle prime ore dell’alba di mercoledì 25 settembre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Enna hanno tratto in arresto un diciannovenne di origini catanesi, poiché colto in flagranza dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’attività è scaturita nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale. I militari dell’Arma hanno intimato l’alt all’autovettura su cui il giovane viaggiava insieme a un suo amico. Notando sin dalle prime battute che l’atteggiamento dei due ragazzi appariva insolito e agitato, i militari hanno approfondito il controllo tramite una perquisizione personale e veicolare, sorprendendo il conducente del mezzo nella disponibilità di una piccola quantità di marijuana, di un coltello a serramanico e di un’ingente somma di denaro in contanti di cui il giovane non era in grado di giustificare il possesso. “Date le contingenze – si legge nel comunicato stampa del Comando Provinciale Carabinieri di Enna – insolite, la pattuglia ha esteso la perquisizione presso il domicilio del giovane, rinvenendo all’interno della camera da letto altri 60 grammi di marijuana oltre a 1 grammo di cocaina, bilancini di precisione e altro materiale destinato al taglio e al confezionamento dello stupefacente, tutte circostanze che facevano propendere per un uso non personale. Il ragazzo è stato così portato in caserma, dove i militari lo hanno dichiarato in stato di arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto in luogo pubblico del coltello, sottoponendolo al regime degli arresti domiciliari, come disposto dal Pubblico Ministero di turno. GAETANO MILINO
Enna. “Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale Mario Zappia
Il dott. Mario Zappia, direttore generale dell’Azienda Sanitaria