Barrafranca. I titolari delle due attività si sono rivolte al Tar che ha sospeso gli effetti del provvedimento del Comune con cui era vietato sostate ai loro clienti
Barrafranca. Il Tar blocca la revoca degli stalli di sosta temporanea istituiti in via Romano ed in via Vittorio Emanuele per acquisto farmaci. La determina era stata emessa nel giugno scorso da parte del comandante della Polizia municipale. Il blocco della revoca degli stalli di sosta temporanei in zona blu istituti dal comune erano stati disposti in via Romano davanti alla parafarmacia di cui titolare è Santa Piazza e poi in via Vittorio Emanuele davanti la farmacia Mattina. “ Il tribunale amministrativo – afferma il legale dei ricorrenti Livio Zuccalà – ha accolto l’istanza cautelare di sospensione dell’atto impugnato dai titolari della Farmacia Mattina e della Parafarmacia Piazza Santa, ed ha dato torto al Comune di Barrafranca, sospendendo infatti gli effetti della determinazione dirigenziale n. 18 del 4 giugno 2019, emessa del comandante della polizia municipale e avente ad oggetto la revoca degli stalli di sosta temporanei per acquisto farmaci posti davanti le attività commerciali dei ricorrenti”. I parcheggi di sosta temporanea riservati ai veicoli utilizzati per acquisto farmaci, davanti gli esercizi commerciali dei ricorrenti erano stati istituiti con le determine dirigenziali del comandante della polizia municipale n. 8 del 25 marzo 2019 e n. 14 del 18 aprile 2019; ciò in attuazione del piano di parcheggi a pagamento (zona blu). Sin da subito i titolari delle due attività commerciali del centro storico deputate alla vendita di farmaci hanno contestato la legittimità del provvedimento di revoca dei parcheggi per acquisto farmaci, in quanto pretestuose strumentali ed in ogni caso fonte di danni patrimoniali per le medesime attività, in termini di mancato guadagno e soprattutto perché da quando erano stati istituiti tali stalli riservati ad acquisto farmaci nessun motivo di pubblico interesse era sopravvenuto per giustificare una nuova valutazione dell’interesse pubblico originario. “ Il Tar, all’esito della sommaria delibazione caratteristica della fase cautelare – continua Livio Zuccalà – ha ritenuto fondate le censure di violazione ed ha accolto la domanda di sospensione dell’atto di revoca impugnato paralizzandone gli effetti”. Questa è la dimostrazione palese – afferma la titolare della parafarmacia Farmachl, Santa Piazza – che il comandante della polizia municipale ha usato il potere per fini diversi da quelli per cui gli è stato conferito. Infatti, il parcheggio riservato ad acquisto farmaci in via Romano davanti la mia attività è stato revocato senza alcun avviso di avvio del procedimento amministrativo ed a seguito delle proteste di alcuni cittadini residenti non tenendo in minimo conto i pregiudizi che tale atto avrebbe prodotto alla mia attività e alla collettività amministrata in particolar modo a chi si appresti ad acquistare farmaci con veicoli per ciò utilizzati a causa dell’oggettiva impossibilità, trovandosi in zona blu ma in quel tratto di via romano i parcheggi non sono pagamento, di trovare uno spazio di sosta libero nelle immediate vicinanze del mio esercizio commerciale”. Fino all’udienza di merito del prossimo 26 marzo 2020 gli esercizi commerciali dei ricorrenti avranno diritto ad avere davanti le proprie attività gli stalli di sosta riservati ad acquisto farmaci. Dopo, quindi, si aspetterà la decisione finale dei giudici del Tar inerente l’annullamento definitivo o meno dell’atto amministrativo.
PINNISI RENATO