BARRAFRANCA. L’interrogazione è indirizzata al Sindaco del Comune di Barrafranca Fabio Arnaldo Ettore Accardi, Al Vice-Sindaco Giovanni Patti, al Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Di Dio e per conoscenza, ai consiglieri comunali. L’interrogazione, prima firmataria Clorinda Perri, è firmata pure dai consiglieri di opposizione Katia Baglio, Kevin Cumia, Salvatore Cumia, Giuseppe Ferrigno e Sandro També Questo il documento integrale: “I sottoscritti consiglieri comunali Clorinda Perri, Katia Baglio, Jasmine Barresi, Kevin Cumia, Salvatore Cumia, Giuseppe Ferrigno e Sandro També nell’espletamento del proprio mandato: Visto: L’articolo 18 dello Statuto Comunale; L’articolo 44 del Regolamento per le adunanze ed il funzionamento del Consiglio Comunale. Premesso che: In data 20-10-2018 per il tramite della stampa locale l’amministrazione Accardi dava notizia alla cittadinanza circa la presentazione di un progetto alla Regione Sicilia per il finanziamento dei lavori di restauro e risanamento della Chiesa Madre di Barrafranca; In data 21-03-2019 sempre per il tramite della stampa locale si dava notizia dell’avvenuta approvazione del progetto di finanziamento pari ad € 752.758,40”. Considerato che – scrivono ancora i sei consiglieri di opposizione – Alla data odierna nessun lavoro è stato avviato; A questo Consiglio Comunale non è mai pervenuta nessuna comunicazione inerente il succitato progetto di finanziamento. Interrogano Il Sindaco e l’Amministrazione tutta in merito ai seguenti aspetti: Se sono vere le notizie rilasciate a mezzo stampa sull’approvazione del finanziamento in oggetto. In caso di risposta affermativa, a che punto è l’iter burocratico. In quale data presunta inizieranno i lavori di restauro e risanamento. In caso di risposta negativa, quali sono stati i motivi circa l’esclusione dal finanziamento. I sei consiglieri di opposizione concludono: “Si richiede risposta orale e che la presente venga inserita all’ordine dei giorno del primo consiglio comunale utile”. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”