PIETRAPERZIA. Altri punti affrontati ed approvati variazione di bilancio di previsione finanziaria con ratifica delibera di giunta numero 72 e numero 76. Approvati dalla maggioranza consiliare due debiti fuori bilancio e la decadenza, da consigliere comunale, di Tiziana Crisafi. Al suo posto entra Rosario Alù. La decadenza per avere superato le tre assenze ai lavori d’aula. La sua decadenza votata dalla maggioranza. Astenuti Calogero Di Gloria e Rosalba Arcadipane. La Crisafi aveva presentato le dimissioni ma non erano state accettate perché presentate, all’ufficio protocollo del Comune, non da lei personalmente ma da sua madre. Sulla questione Calogero Di Gloria avrebbe voluto sentire “dalla sua viva voce i motivi delle dimissioni della Crisafi”. In aula erano presenti il sindaco Antonio Bevilacqua e gli assessori Laura Corvo, Chiara Stuppia e Michele Laplaca. C’erano pure il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, oltre al presidente del consiglio comunale nisseno Giovanni Magrì, al presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Caltanissetta Fabrizio Di Dio e a Michele D’Oro, capogruppo consiliare 5 Stelle di Caltanissetta. Tra i presenti anche due rappresentanti di Sais Trasporti e numerosi genitori di studenti pendolari. Le variazioni di bilancio per coprire gli abbonamenti degli studenti pendolari e per servizio specialistico assistenza scolastica. Il riconoscimento dei due debiti fuori bilancio per sgombero forzato di un alloggio di casa popolare e per prestazione eseguita, in assenza di impegno di spesa, dalla cooperativa sociale Asmida. Sul punto debito fuori bilancio per sgombero forzato di casa popolare astenuti Di Gloria e la Arcadipane. I due invece hanno votato contro per quanto riguarda il punto per prestazione prestata da cooperativa Asmida. Via libera dal consiglio comunale – con 8 sì dalla maggioranza e l’astensione dei due di opposizione presenti in aula – alla decadenza per decorrenza della valenza quinquennale vincolo preordinato all’esproprio. Ora l’area, dietro alla villa comunale, potrà essere destinata in parte come area residenziale e in parte come area pubblica. Tale nuova formulazione secondo quanto previsto dal nuovo Prg all’esame del Genio Civile. I toni si sono accesi durante l’esame della problematica della statale 640 dir Pietraperzia Caltanissetta. Il presidente del consiglio comunale Rocco Micciché ha letto la lettera del vice ministro Giancarlo Cancelleri e quella dei commercianti. Calogero Di Gloria continuava ad insistere per la realizzazione di una bretella attraverso la Ponte Besaro per i mezzi pesanti e per l’apertura della comunale Chianiole per i mezzi leggeri. Un’altra opzione avanzata dallo stesso Calogero di Gloria, la realizzazione di un bypass direttamente sulla statale 640 Dir. Sul problema è intervenuto Paolo Di Marca, tra il numeroso pubblico presente. “Il problema è grave e serio – ha detto Di Marca – e non sono pochi ad essere svantaggiati”. Il problema – ha continuato Di Marca – riguarda le province di Enna e di Caltanissetta. Di burocrazia spesso si muore. Il centro Sicilia non può più aspettare. Siamo stanchi di aspettare. Chiediamo procedure urgenti e straordinarie non la burocrazia elefantiaca”. Paolo Di Marca ha concluso: “Vogliamo tutto e subito e che si vada oltre la normale procedura. Chiediamo la solidarietà di tutti i siciliani perché sposino questa causa”. Il sindaco Antonio Bevilacqua: “Il viceministro Giancarlo Cancelleri è al nostro fianco e abbiamo anche l’appoggio della città di Caltanissetta perché i riflettori, su questa vicenda, continuino a rimanere accesi”. “Se tali riflettori non fossero rimasti accesi, probabilmente le cose sarebbero andate diversamente”. Il consigliere di maggioranza Filippo Bevilacqua ha dato lettura della lettera con cui Anas illustra quanto fatto per l’arteria in questione. Vincenzo Buttiglieri, maggioranza: “Dobbiamo lavorare uniti e in maniera unitaria per fare pressioni perché il problema venga risolto nel più breve tempo possibile”. Il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino: “È un problema che sentiamo anche noi nisseni. Nel momento in cui una città ha un problema, bisogna fare quadrato. La strada Ponte Besaro è impraticabile e non è un’operazione di poco conto”. “Il bypass – ha continuato il sindaco Roberto Gambino – potrebbe rallentare l’andamento dei lavori sulla statale 640 Dir. Il ragionamento da fare è quello di andare oltre. Per affrontare la problematica non si deve andare contro Anas ma con Anas. Bisogna lavorare tutti compatti e andare tutti nella stessa direzione”. E ha concluso: “Siamo accanto a voi e lavoreremo con voi”. Giovanni Magrì ha proposto un consiglio comunale da tenere a Caltanissetta. “Bisogna farsi sentire – ha continuato Magrì – e in maniera forte”. Solidarietà manifestata anche da Fabrizio Di Dio e Michele D’Oro. Sulla questione abbonamenti per gli studenti pendolari, il sindaco Antonio Bevilacqua ha detto che manderà una nota interlocutoria perché venga risolto il problema abbonamenti. Sulla questione Calogero Di Gloria aveva proposto una compartecipazione, per ogni studente, di 17 euro. Il sindaco Antonio Bevilacqua ha evidenziato il fatto che gli amministratori hanno dirottato le proprie indennità sul capitolo di bilancio dedicato agli abbonamenti per gli studenti pendolari. Il consigliere di maggioranza Filippo Bevilacqua ha detto che “Le competenze in entrata di 180 mila euro ci sono” ed ha proposto una anticipazione, da parte delle famiglie, con il capitolo di bilancio che resta a 180 mila euro a carico del Comune. “L’anticipazione – ha concluso Filippo Bevilacqua – per risolvere i problemi di liquidità dell’Ente Comune di Pietraperzia”. GAETANO MILINO
