BARRAFRANCA. Molto applaudita la loro esibizione nel salone della casa per anziani “Il Sorriso” di viale Signore Ritrovato”. I piccoli sono stati guidati dagli insegnanti Rosina Comito, Stefania Imola, Agata Antonietta Lentini e Gaetano Strazzanti. Ad esibirsi sono stati gli alunni di 5ª A plesso “Europa”. I loro nomi: Alessio Bellomo, Gabriel Emanuele Bonaffini, Noemi Bonaffini, Damiano Cappello, Alenia Centonze, Marta Centonze, Calogero Di Fazio, Giuseppe Faraci, Serena Faraci, Giada Alice Finestra, Gaetano Giunta, Filippo La Mattina, Giuseppe La Mattina, Alessia La Rosa, Viviana Longo, Selma Lupo, Calogero Puzzo, Ilaria Salvaggio, Luana Vanadia. Tra i presenti alla recita la dirigente scolastica Mirella Vella. I piccoli “hanno portato in scena” “L’altro… ricchezza per me”. Lo spettacolo fa parte di un progetto che, prevede, tra l’altro, la visita alle case per anziani “Il Sorriso” e “Giovanni Paolo II”. Gli alunni hanno cantato, recitato poesie ed esposto pensieri e riflessioni composti da loro. A conclusione, ogni bambino ha consegnato agli ospiti presenti una stella realizzata con le loro mani. I dirigenti de “Il Sorriso” hanno ricambiato con una borsetta per la spesa ed il logo della struttura. Subito dopo, tutti al primo piano per rendere visita agli altri anziani ed allietarli con poesie e pensieri di Natale. La dirigente scolastica Mirella Vella ha detto: “È con estremo piacere che oggi siamo qua. Le attività rientrano in un progetto inserito nel Ptof della nostra istituzione scolastica”. “Pensiamo che i bambini e le nuove generazioni – continua la dirigente scolastica Vella – debbano formarsi e crescere conoscendo delle realtà e, soprattutto, costruendo prospettive di vita migliori. Il visitare una casa di riposo per anziani e portare loro un messaggio di speranza e di gioia è un’azione encomiabile che forma i bambini e dà un valore aggiunto anche a tutto quanto l’istituzione scolastica si propone di fare: imparare, crescere, formarsi e capire quali sono i veri valori della vita. Il rispetto degli anziani deve essere sempre al primo posto”. E conclude: “È necessario ritrovare i valori della vita per non perdere di vista solidarietà, affetto, amicizia. A Barrafranca ancora si crede nei valori. La scuola luogo sicuro come le famiglie. Su questo dobbiamo investire e i nonni ci sorreggono”. I docenti hanno dichiarato: “Profonde le emozioni che ci hanno dato le parole sgorgate dal cuore dei piccoli. Voi siete il futuro di Barrafranca e dobbiamo lavorare insieme per costruire un domani migliore”. Marianna Spagnolo, una dei dirigenti de “Il Sorriso”: “Siamo profondamente emozionati per i valori scaturiti dai loro cuori”. E, rivolta ai bambini, ha detto: “Siete ragazzi che spiccate il volo e dovete crescere con questi sani principi e valori”. GAETANO MILINO
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza