Concluso questa mattina l’iter che ha portato alla costituzione della figura dell’Ispettore Ambientale.
La nuova figura dell’Ispettore ambientale coadiuverà la Polizia Municipale e la Eco Enna Servizi nella triplice attività di contrasto, controllo e formazione per la raccolta differenziata.
Si è concluso questa mattina l’iter che ha portato all’istituzione degli Ispettori ambientali. Durante l’incontro è stato consegnato loro tutto l’occorrente per potere essere operativi sul territorio già da domani.
Questa nuova figura nasce da un obiettivo ben chiaro: divulgare un nuovo concetto di smaltimento dei rifiuti che ad oggi supera il 50% e, con l’introduzione di questa nuova importante figura, aumenterà certamente.
Le attività di interesse degli ispettori ambientali riguardano:
- la verifica e il controllo delle Utenze non Domestiche in base a quanto previsto dal calendario della Raccolta differenziata perché, capita spesso, che parecchie utenze non domestiche espongano l’indifferenziato anche nei giorni in cui non è previsto il ritiro. Indifferenziato in cui sono presenti anche rifiuti che andrebbero avviati al recupero (come plastica, carta, vetro etc.);
- la verifica e il controllo delle Utenze Domestiche in base a quanto previsto dal calendario della Raccolta differenziata e, in particolare, presso le utenze condominiale per le quali non è possibile individuare l’utente del condominio che non effettua la differenziata correttamente;
- la verifica e il controllo degli operatori mercatali, i quali disattendono in toto l’ordinanza sindacale abbandonando i rifiuti prodotti nell’area dove si svolge il mercato;
- le attività di contrasto al volantinaggio selvaggio;
- il controllo e monitoraggio delle Isole Ecologiche al servizio delle utenze ricadenti nel territorio non servite dal porta a porta;
- le attività di contrasto all’abbandono incontrollato dei rifiuti con la conseguente creazione di microdiscariche diffuse nel territorio comunale;
- la verifica e il controllo delle utenze che non utilizzano il Kit fornito dalla società per l’esposizione dei rifiuti.
L’Ispettore ambientale volontario potrà esclusivamente segnalare alla polizia municipale le irregolarità rilevate e non potrà in alcun modo fare multe: solo la polizia municipale può accertare gli illeciti e procedere con i verbali.
Gli Ispettori Ambientali avranno una loro sede dedicata all’interno degli uffici della Polizia Municipale e un’auto di servizio per consentirne gli spostamenti.
“Sono soddisfatto – commenta l’Ass. Biagio Scillia – di aver portato avanti l’attuazione della figura dell’ispettore ambientale volontario per potenziare i controlli contro l’abbandono dei rifiuti e per segnalare illeciti alla polizia municipale. Questo consentirà certamente di migliorare il decoro urbano attraverso il controllo ambientale. Con l’ispettore ambientale si dà importanza al volontariato attivo che, in modo del tutto gratuito, lavora e si impegna per il bene della comunità