Dal Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, dopo i 4 casi registrati stamane all’Irccs “Oasi Maria Santissima”
Troina, 19 marzo 2020 – Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile (C.O.C.), riunitosi oggi pomeriggio al palazzo municipale insieme ai vertici dell’Irccs “Oasi Maria Santissima” di Troina, in seguito ai 4 casi di Covid-19 verificatisi stamane all’interno della struttura sanitaria, dopo un’attenta analisi della situazione ed aver informato le autorità competenti, ha adottato le seguenti decisioni:
– I dipendenti Oasi che prestano servizio presso le strutture sanitarie “Casa della Speranza”, “Villa Ester”, “Villa Giovanna” e “Villa Betania”, sono obbligati a non spostarsi dal luogo di lavoro fino a nuove disposizioni;
– I dipendenti Oasi che negli ultimi 40 giorni hanno prestato servizio presso le strutture sanitarie “Casa della Speranza”, “Villa Ester”, “Villa Giovanna” e “Villa Betania”, sono obbligati a rimanere in autoquarantena insieme con i familiari con cui sono stati in contatto;
– È stato requisito, con ordinanza del sindaco, l’hotel “Costellazioni” della Cittadella dell’Oasi per predisporre un cordone sanitario e permettere l’isolamento dei pazienti che si trovano attualmente nelle strutture sanitarie “Casa della Speranza”, “Villa Ester”, “Villa Giovanna” e “Villa Betania”;
– Si sta predisponendo dentro la struttura sanitaria un apposito reparto di 15 posti, munito delle necessarie attrezzature, per eventuali casi di soggetti che manifestassero patologie più gravi;
– È stata predisposta per questa sera la sanificazione degli ambienti esterni del complesso sanitario “Villaggio Cristo Redentore”;
– È stato richiesto all’autorità sanitaria l’ottenimento di un adeguato numero di tamponi da utilizzare per il personale sanitario e per chi abbia avuto contatti diretti con i soggetti contagiati. Vista la situazione di emergenza, si invitano tutti i cittadini ed i soggetti interessati ad osservare scrupolosamente i provvedimenti presi.