Barrafranca. Fase 2, le proposte del PD barrese al sindaco, in un comunicato stampa che pubblichiamo
– Comunicato stampa: ” Al Sindaco di Barrafranca
Prof. Fabio Ettore Arnaldo Accardi
comune.barrafrana@pec.aruba.it
OGGETTO: Proposte al Sindaco per la cd. Fase 2
Cari concittadine e concittadini,
è noto agli occhi di tutti il funesto periodo pandemico che stiamo attraversando dovuto a questo maledetto virus Covid-19 che ha completamente stravolto le vite di ciascuno di noi. Un’emergenza sanitaria che ben presto è mutata in una difficoltà socio-economica che ha travolto e sta travolgendo milioni di famiglie italiane.
Il governo nazionale (M5S-PD-LeU-IV) sta mettendo in atto diverse politiche economiche e fiscali espansive per non lasciare indietro nessuno (imprese, artigiani, lavoratori subordinati e assimilati, famiglie e indigenti), ma sappiamo benissimo che l’azione di aiuto sanitario e socio-economico deve essere frutto della sinergia dei diversi livelli istituzionali, sia da un punto di vista verticale sia da un punto di vista orizzontale.
Ebbene, anche a livello locale l’attività del gruppo politico del Partito Democratico rappresentato in consiglio comunale dal dott. Kevin Cumia, ha messo in atto – insieme anche ad alcuni colleghi consiglieri comunali di opposizione – diverse proposte per veicolare l’attività amministrativa dell’attuale maggioranza verso una direzione vicina all’esigenze della comunità locale, ed infatti e per ultimo, in data 29 aprile è apparso su Radio Luce un comunicato stampa con due interrogazioni a firma del nostro consigliere comunale riguardante la cd. Fase 2 e la pulizia straordinaria delle strade cittadine.
D’altro canto, preme sottolineare la miopia politica del Sindaco, forse impegnato a fare troppe dirette giornaliere, per coinvolgere e concertare con tutti i partiti politici rappresentati in Consiglio Comunali le diverse Ordinanze sindacali e gli altri provvedimenti messi in atto dall’amministrazione comunale.
In una fase così delicata rappresenta un obbligo verso la comunità la partecipazione con spirito di collaborazione delle opposizioni politiche alla gestione della cosa pubblica, ma questo non ci esime di muovere delle critiche verso un operato farraginoso, scellerato e totalitario operato dal Sindaco e dai suoi adepti.
Dopo questa doverosa premessa preme riassumere in diversi punti le nostre proposte per il rilancio del benessere socio-economico della nostra comunità barrese.
Di seguito i punti che abbiamo pensato di suggerire:
– In data 1 aprile 2020 abbiamo protocollato una richiesta di moratoria dei tributi locali per l’anno 2020;
– Esenzione dell’intero Canone idrico 2020 per le famiglie interessate dal nocumento – ancora non risolto – cagionato dell’inquinamento dell’acqua potabile delle zone via Itria ed adiacenti;
– In ossequio a quanto approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana nella legge finanziaria 2020, provvedere all’esenzione totale della TOSAP 2020 di tutte le attività che utilizzano spazi esterni e compensare le minori entrate dovute alla chiusura forzata delle attività a causa del Coronavirus e chi già avesse versato il detto tributo di compensarlo o rimborsalo alle attività;
– Una gestione più trasparente e con criteri più chiari circa l’attribuzione dei buoni spesa e delle ratte alimentari finanziate dal Governo nazionale e regionale (altri 200 milioni di euro da destinare alle famiglie indigenti);
– Provvedere attraverso attenta e accurata sinergia con il Consorzio di Bonifica all’attuazione delle misure in merito alla campagna irrigua 2020;
– Azzeramento della TARI per il periodo della chiusura forzata. Le risorse per ricoprire il provvedimento, potrebbero essere garantite dalle economie dagli incrementi della raccolta differenziata e dalla mancata raccolta di RSU operata in questi mesi di chiusura delle dette attività economiche;
– Revocare immediatamente l’Ordinanza Sindacale n. 15 del 02.05.2020, ordinanza nulla e priva di effetti in quanto emessa in assenza dei necessari presupposti di legge, oltre a contrastare con alcune previsioni del DPCM del 26.4.2020 del Presidente prof. Giuseppe Conte e dell’Ordinanza emessa il 30.4.2020 dal Presidente della Regione Siciliana On. Musumeci, quale lesiva degli interessi primari della cittadinanza;
– A seguito della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, riteniamo che vi sia una categoria di studenti che è penalizzata con la didattica a distanza. Sono diverse le famiglie sprovviste di PC, tablet, cellulari e/o soprattutto connessioni internet. Pertanto, visto che da settembre non è ancora chiaro come si rientrerà a Scuola, riteniamo utile che l’Amministrazione pensi di riservare delle risorse per poter acquistare e garantire quanto necessario agli studenti, che non possono permettersi un PC o tablet o una connessione internet, approvando un apposito finanziamento comunale da aggiungersi agli stanziamenti nazionali e regionali;
– Predisporre all’ingresso degli istituti scolastici termo-scanner per il rilevamento della temperatura corporea nonché predisporre un piano e l’adeguamento delle aule scolastiche con le misure che da qui a breve il Governo tramite i suggerimenti del Comitato tecnico scientifico sta elaborando per evitare le cd. “classi pollaio”, adeguamento delle strutture scolastiche comunali anche con piccoli interventi economici e strutturali;
– In sinergia con l’ASP di Enna adoperare a tappeto per tutta la comunità barrese tamponi e test sierologici partendo dai soggetti più esposti dal contagio da Covid-19;
– Distribuzione gratuita di mascherine e guanti monouso in prossimità di agglomerati commerciali anche attraverso il grande aiuto e azione messa in atto dalle associazioni di volontariato ai quali cogliamo l’occasione per porre un plauso per l’attività svolta con grande sacrificio e abnegazione;
– Predisporre un piano per la realizzazione di stalli delle attività commerciali e ortofrutticole locali impegnate nella vendita presso i mercati settimanali organizzati nei diversi comuni siciliani, favorendo degli spazi ove le predette attività locali – nel rispetto delle norme di sicurezza- possano adoperare la predisposizione della propria “bancarella”;
– Garantire un maggior coinvolgimento dei partiti politici nei vari atti futuri che l’amministrazione vuole adottare in aiuto di singoli, delle famiglie e delle attività commerciali, artigianali ed agricole.
Infine ribadiamo come le nostre proposte voglio essere un contributo al dialogo politico nell’interesse dei cittadini.
Barrafranca lì, 4 maggio 2020
Il Capogruppo consiliare PD
Partito Democratico Dott. Kevin Cumia Sezione – Barrafranca
Il Segretario – Angelo Gentile