BARRAFRANCA. “Preghiera alla Vergine di Fatima”.

BARRAFRANCA. “Preghiera alla Vergine di Fatima”.

- in Barrafranca

BARRAFRANCA. Il testo poetico scritto dal professore Diego Aleo. La preghiera alla Vergine di Fatima segue di pochi giorni la poesia composta da Diego Aleo e dedicata alle Mamme. Nel nuovo componimento per la Madre Celeste vengono utilizzati dei termini molto delicati e profondi. Si tratta, appunto, di una Preghiera alla Madonna con la quale si chiede alla Madre di Dio di rivolgere il suo sguardo verso l’umanità e proteggerla da ogni tentazione e da eventuali deviazioni morali e spirituali. Nella stessa preghiera si chiede alla Vergine Maria di essere liberati da “questo nemico invisibile”, il Covid 19. Questo il testo poetico integrale:

Preghiera alla Vergine di Fatima:

Vergine Madre, o Maria,
Stupore ineffabile del Verbo fatto carne,
Tu che hai abitato Gesù nel tuo seno,
volgi su di noi il tuo sguardo.
Tu, la più nobile delle Creature,
tu Aurora di salvezza,
tu che godi della luce di Colui che è,
purifica la nostra anima, dai forza al nostro spirito.
Tu che sei creatura mirabile,
profumo di ogni virtù,
Tu, ricolma di ogni grazia, splendore di Luce,
fa’ che si faccia luce la tenebra del nostro cuore.
Fa’ che scivoli via il male dai nostri pensieri.
Ti invochiamo, o Maria, bussiamo al tuo cuore,
oranti ci prostriamo ai tuoi piedi,
spiriti dolenti leviamo a te la nostra preghiera.
Fa’ che non sia inquieto il nostro domani.
Fa’ che nel nostro animo si accenda il fuoco dell’amore.
O Madre nostra, Madre di Dio,
dai forza alla nostra fede.
Quando infurieranno i venti della passione,
quando la tempesta oscurerà il nostro intelletto, scendi pietosa sul nostro essere,
facci rinascere a nuova vita.
Sii Tu il bastone nella nostra mano,
sii Tu la guida dei nostri giorni,
spirito che dà vita.
Apri il nostro cuore alla giustizia e all’amore,
liberaci da questo nemico invisibile
che insidia la nostra vita, che sparge solo dolore.
Soccorrici, o Madre Amorosa, nelle avversità,
sgombra la nebbia del nostro cuore,
scendi benedicente sulle nostre colpe.
Ti attendiamo, o Maria, non tardare.
A te affidiamo i nostri sogni, il nostro domani.
Alla fine dei nostri giorni, o Madre Misericordiosa,
stampa sulle nostre labbra il sorriso del tuo nome
e aprile alla Luce dell’Eternità.
Autore: DIEGO ALEO.
GAETANO MILINO

You may also like

ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,

Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza