Palermo, 21 mag. – Sequestrata area all’interno del centro di trasferenza rifiuti del Comune di Barrafranca, in provincia di Enna. Nell’ambito dei servizi di controllo alle attività produttive, industriali e commerciali, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo – coadiuvati da militari della locale Stazione Carabinieri – hanno proceduto al sequestro di un’area sita all’interno del centro di trasferenza rifiuti del Comune di Barrafranca. Circa mille metri quadrati adibiti a deposito incontrollato di rifiuti solidi urbani e speciali, provenienti dalla raccolta differenziata, nonché di rifiuti pericolosi e apparecchiature elettroniche (RAEE).
Inoltre i militari hanno accertato la gestione non autorizzata di tali rifiuti, visto che il centro in questione era stato attivato con ordinanza non più valida né prorogabile a causa dello sforamento dei limiti temporali massimi di reiterazione, nonché sprovvista del necessario parere di organi tecnico-sanitari locali circa le conseguenze ambientali.
Il legale rappresentante della società, unitamente al preposto alla sorveglianza e gestione del sito di trasferenza e al responsabile del servizio di raccolta R.S.U., sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti, nonché collocamento pericoloso di cose in concorso. La denuncia è scattata anche per il sindaco e altri due funzionari comunali per il reato di gestione non autorizzata di rifiuti in concorso. Il valore complessivo dell’area sottoposta a sequestro ammonta a circa 200mila euro.
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Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza