BARRAFRANCA. Aumento Fatture Tari a Barrafranca. I 5 Stelle contestano

BARRAFRANCA. Aumento Fatture Tari a Barrafranca. I 5 Stelle contestano

- in Barrafranca

BARRAFRANCA Aumento bollette della Tari del 40 per cento. Il Movimento 5 Stelle di Barrafranca muove dei rilievi. Il documento a firma dei consiglieri comunali penta stellati Katia Baglio, Jasmin Barresi e Sandro També. Questo il comunicato integrale dei 5 Stelle barresi: “Cari cittadini, qualcuno di voi ha già ricevuto il salatissimo conto della gestione dei rifiuti. In questi giorni, infatti, l’Amministrazione sta provvedendo a recapitare le bollette Tari 2019. È previsto un aumento del 40% della tariffazione, a totale carico del contribuente, come da noi denunciato in diverse occasioni. La bolletta è corredata da un pensiero motivazionale del Primo Cittadino, per spingerci a pagare con più serenità, in cui ci invita a sacrificare quel 40% in più dei nostri risparmi, al fine di garantire la cura della nostra città, il decoro, la pulizia, il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del territorio. Tutto molto bello, ma soprattutto contestuale al sequestro di un’area all’interno del centro di trasferenza rifiuti del Comune di Barrafranca, per presunta gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti”. “Che tempestività – scrivono ancora Katia Baglio, Jasmin Barresi e Sandro També –  questa amministrazione!”. E continuano: “Proseguendo nella lettura del pensierino, all’interno del vostro biscotto della fortuna, scoprirete che il servizio di gestione dei rifiuti è il frutto di un lavoro di squadra tra “Amministratori e Amministrati”. Questi ultimi sono rappresentati da quel Consiglio Comunale, al quale è stato impedito di intervenire sul punto relativo al Piano Economico Finanziario 2019, durante la seduta del 18/11/2019″. “Ergo, – scrivono ancora i 5 Stelle di Barrafranca – se il rapporto tra “Amministratori e Amministrati” corrisponde al rapporto tra “Amministrazione e Consiglio Comunale”, possiamo concludere affermando che, sicuramente si tratta di un rapporto tra “Amministratori e Censurati”. Il pensiero profetico del Sindaco si conclude con l’affermazione che, ahinoi, la determinazione della tariffa, quindi dell’aumento del 40% del costo del servizio è il frutto di una determinazione del Consiglio Comunale, sottraendo così l’Amministrazione da ogni forma di responsabilità. Questo rappresenta un po’ il leitmotiv di questa sindacatura”. “La colpa di tutte le vostre sventure – continuano Katia Baglio, Jasmin Barresi e Sandro També – è da ascrivere al Consiglio Comunale. Praticamente funziona così, voi ci mettete il portafogli, il Consiglio si prende la responsabilità ed il Sindaco col Tricolore si fa le dirette e si piglia i meriti. Tutto meraviglioso. Ironia a parte, dobbiamo purtroppo dire per l’ennesima volta che, avevamo ragione noi quando denunciavano gli eccessi di questo piano, i servizi non resi e le zone d’ombra di un consuntivo che sicuramente è sovrastimato e sul quale ci hanno impedito di intervenire”. “L’azione della Pubblica Amministrazione – concludono i tre consiglieri comunali 5 Stelle di Barrafranca – deve rispondere a criteri di legalità, economicità e ragionevolezza, ma soprattutto deve essere “proporzionata” all’obiettivo perseguito dalle norme, imponendo ai cittadini il minor onere possibile. L’amministrazione degli sprechi non l’ha fatto”. GAETANO MILINO

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