BARRAFRANCA. “Il re vuole rimanere nudo? Accardi faccia un passo indietro e si dimetta!”

BARRAFRANCA. “Il re vuole rimanere nudo? Accardi faccia un passo indietro e si dimetta!”

- in Barrafranca

BARRAFRANCA. Lo scrivono in un comunicato stampa, sei consiglieri comunali di  opposizione. I firmatari del documento sono I consiglieri comunali di opposizione Alessandro Tambè, Katia Baglio, Jasmine Barresi, Kevin Cumia, Salvatore Cumia, Giuseppe Ferrigno. I sei  consiglieri comunali di opposizione firmatari di tale documento preannunciano le loro dimissioni in blocco durante il prossimo consiglio comunale del 28 luglio 2020. Questo il documento integrale: “Nelle settimane precedenti è stata portata a termine una complessa e importante operazione di contrasto alla criminalità organizzata che vede coinvolta, come appreso da fonti giornalistiche, anche la figura del Sindaco Accardi”. “Ribadendo il plauso alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura – si legge nello stesso documento – per il delicatissimo lavoro effettuato per il ripristino della legalità nella comunità barrese, come forze politiche di opposizione abbiamo avvertito, già nell’immediato dei fatti, di istaurare un confronto politico con le forze di maggioranza che sostengono il Sindaco Accardi e con quest’ultimo”. E continuano: “Sono seguite due conferenze dei capigruppo rispettivamente lunedì 6 c.m. e lunedì 13 c.m. Quest’ultima seduta, aperta a tutti i Consiglieri comunali, ha visto la partecipazione della maggior parte di essi e del Sindaco. Crediamo fortemente che correttezza, trasparenza e comunicazione costante con i cittadini, debbano essere le prerogative di chi riveste qualsiasi ruolo amministrativo e di rappresentanza”. I consiglieri comunali di opposizione scrivono ancora: “Abbiamo sempre messo al primo posto il rispetto di tali principi e, pertanto, avvertiamo l’esigenza di comunicare e di esternare alla città i contenuti oggetto di discussione della capigruppo. Il dibattito politico, in sede istituzionale, ha avuto ad oggetto un’audizione informale del primo cittadino al fine di comprendere le reali intenzioni circa la posizione politica e penale che riveste, a nostro avviso, INCOMPATIBILE con la carica di Sindaco”. “Lo stesso – dicono ancora i consiglieri di opposizione – ha manifestato con fermezza e nessun dubbio, la volontà di rimanere in carica sino a fine sindacatura.

Come opposizione, fin dall’inizio, abbiamo fortemente espresso la nostra posizione a favore delle dimissioni comuni di tutti i Consiglieri comunali e del primo cittadino, al fine di dissipare qualsiasi ombra o il minimo presagio di condizionamenti che possano provenire da organizzazioni criminali variamente denominate, nell’adozione di futuri atti politico-amministrativi e sgombrare il campo alla magistratura per gli accertamenti di specie. La nostra volontà è quella di rassegnare le dimissioni nel prossimo Consiglio comunale programmato per martedì 28 luglio prossimo venturo”. “Verrà elaborato un ODG avente ad oggetto, in sintesi, una presa di posizione forte di condanna alla mafia e un grande plauso al lavoro svolto dalla magistratura coadiuvata dalle forze dell’ordine.

“In quella sede rassegneremo in maniera irrevocabile le nostre dimissioni da Consiglieri comunali. La sacralità e l’onorabilità del ruolo che rivestiamo, relativamente ad asseriti o ipotetici condizionamenti esterni, non può essere messa in discussione da nessun cittadino. Vi è da dire che la medesima posizione è stata accolta anche dal Presidente del Consiglio e da alcune forze politiche di maggioranza. La data del Consiglio Comunale, seppur non immediata, ha permesso di conciliare e garantire un’ampia partecipazione di tutti i consiglieri comunali, tempo che potrà essere utilizzato per una riflessione personale e politica del Sindaco e delle altre forze politiche (ancora restie alle dimissioni) circa la possibilità di azzeramento di tutti gli organi istituzionali. Abbiamo il dovere di restituire dignità a tali organi e alla nostra amata e martoriata Barrafranca”. I consiglieri comunali di opposizione concludono: “Lo dobbiamo a tutti coloro i quali ci onoriamo di rappresentare e lo dobbiamo, soprattutto, a noi stessi. Il nostro lavoro non terminerà di certo qui, siamo vicini ai concittadini che subiscono gravi disagi causati dai vari problemi che attanagliano la città. Rimaniamo sempre a disposizione della comunità per l’ascolto e la ricerca di soluzioni alle diverse problematiche che l’attuale amministrazione non riesce a risolvere”. GAETANO MILINO

You may also like

ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,

Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza