PIETRAPERZIA. Lei spiega le dimissioni dal partito di Pietraperzia con un comunicato. Questo quanto scrive Silvia Romano: “Con questa breve lettera intendo comunicare la mia immediata autosospensione dal Circolo del Partito Democratico di Pietraperzia”. “Ho sperato – continua Silvia Romano – di non dovere mai scrivere queste parole, ma, a volte, è necessario voltare pagina per continuare a lavorare con serenità”. E continua: “Un’incompatibilità di fondo, in modo particolare, con il segretario di Circolo Giuseppe Biondo, nel modo stesso di fare politica, mi spinge oggi a prendere questa decisione dolorosa ma meditata”. “Dubbi e perplessità – aggiunge Silvia Romano – sono emersi, infatti, fin dall’elezione stessa del segretario nel novembre 2019. Mancata trasparenza e correttezza nella procedura e l’evolversi dei fatti in questi mesi sono le ragioni della mia decisione”. Silvia Romano continua: “Lascio la locale sezione non riconoscendone, nella forma e nella sostanza, i suoi organismi e non condividendo il modus operandi di questa classe dirigente, ma non lascio il partito Democratico. Resto a disposizione dei vertici provinciali, il segretario provinciale Vittorio Di Gangi, e il presidente provinciale Fabio Venezia, che mi sono stati vicini e che, a malincuore, hanno accettato questa decisione”. Silvia Romano conclude: “Il mio impegno politico sul territorio come consigliere comunale continuerà con il vigore che merita questo ruolo, nella certezza che a prevalere debbano essere le esigenze della comunità e in tale direzione intendo lavorare”. GAETANO MILINO
