“Il rilancio del sistema economico
italiano, ulteriormente indebolito dall’emergenza sanitaria da
Covid-19, passa dalla realizzazione di opere pubbliche per
colmare il gap infrastrutturale. Il Ponte sullo Stretto di
Messina è un’opera strategica come riconosciuto dalla legge
obiettivo n.443 del 2001. Se ne parla dal 1990, trent’anni di
scuse per lo status quo. Ma il Ponte resta un’opera strategica
per lo sviluppo del Mezzogiorno e della Sicilia, in una visione
nazionale di apertura sul Mediterraneo. La Lega è pronta ad
adottare ogni iniziativa per arrivare rapidamente alla posa
della prima pietra. La nuova centralità del Mediterraneo e la
felice collocazione geografica ci assegnano ancora una volta una
posizione di privilegio nel mondo che va sfruttata senza perdere
altro tempo”.
Lo dice in una nota il deputato della Lega Alessandro
Pagano, vice capogruppo alla Camera.
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza