PIETRAPERZIA. Lo comunica l’ex sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua. “È arrivato il momento di tornare a spingere per l’avvio dei lavori per la riapertura della Ss 640dir”, scrive Antonio Bevilacqua. E continua: “Il presunto rallentamento dettato dall’emergenza Covid da solo non basta a giustificazione del totale fermo dei lavori”. “Il nostro paese ha bisogno come il pane – continua l’ex sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua – che la strada venga riaperta il più presto possibile. Il Movimento 5 Stelle Pietraperzia è perfettamente consapevole dell’impegno profuso dai vertici e dai tecnici ANAS Sicilia e conosciamo le difficoltà tecniche di un simile intervento”. “Infatti dopo le battaglie portate avanti dall’amministrazione comunale da me guidata – scrive ancora Antonio Bevilacqua – volte a superare le difficoltà burocratiche poste sulla strada del progetto della riapertura del viadotto e dopo che tale progetto aveva finalmente visto la luce lo scorso giugno 2020, TUTTO SEMBRAVA PRONTO PER FARE PARTIRE GLI ULTIMI LAVORI anche grazie alla piena collaborazione dei privati proprietari dei terreni su cui avrebbero dovuto transitare mezzi e materiali”. Antonio Bevilacqua dice ancora: “Tuttavia, a partire dallo scorso autunno c’è stato un blocco inspiegabile. Per questi abbiamo sentito l’onorevole Giancarlo Cancellieri, Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile, per chiedergli di continuare ad affiancare la nostra comunità in questa battaglia ed, eventualmente, per fornire ad Anas ulteriori strumenti per fare partire l’intervento con urgenza”. L’ex sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua aggiunge: “La risposta è stata pronta ed immediata ed entro pochi giorni verrà effettuato un sopralluogo guidato dal sottosegretario onorevole Cancellieri con i tecnici ANAS”. Antonio Bevilacqua conclude: “A tale sopralluogo saranno presenti anche il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina e il primo cittadino di Caltanissetta Roberto Gambino che, come noi, hanno a cuore la riapertura del viadotto”. GAETANO MILINO
