Dalle prime ore dell’alba, la Polizia di Stato di Enna, con oltre 200 uomini, sta eseguendo 30 provvedimenti di custodia cautelare in carcere emessi su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, nei confronti di soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso aggravata dall’uso delle armi, estorsioni, danneggiamenti, traffico di stupefacenti. Il sodalizio criminale, che si avvaleva della forza di intimidazione derivante dall’appartenenza alla famiglia di “Cosa Nostra” di Enna, operava in prevalenza nell’area nord della provincia cercando di imporre il pagamento del “pizzo” e controllando, in regime di monopolio, il mercato della droga. Nel corso dell’attività investigativa è stato scongiurato un omicidio e sono state sequestrate ingenti quantità di sostanze stupefacenti e armi da fuoco. I particolari dell’operazione, denominata “Caput Silente“, saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa, che si terrà alle ore 11:00 presso il Complesso della Polizia di Stato “Giorgio Boris Giuliano” di Enna alla presenza del Procuratore Capo facente funzioni dr. Gabriele Paci e del Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Francesco Messina.
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza