BARRAFRANCA. Progetto Erasmus+ Candle Wisdom dell’Istituto Comprensivo Europa

BARRAFRANCA. Progetto Erasmus+ Candle Wisdom dell’Istituto Comprensivo Europa

- in Barrafranca

Mobilità virtuale Erasmus+

Istituto Comprensivo Europa – Barrafranca

Nei giorni 17-18-19-20-21 maggio 2021, nell’ambito del progetto Erasmus+ KA229 Candle Wisdom, si è tenuta la mobilità virtuale organizzata dalla scuola elementare SELCUKLU IBRAHIM YAPICI di Konya in Turchia.
I progetti di scambio internazionale tra scuole si pongono l’obiettivo di promuovere una cultura dell’incontro, dell’accoglienza, come opportunità di crescita in una dimensione europea e in un’ottica interculturale.
Obiettivo di questo progetto “Candle Wisdom” è promuovere le capacità di lettura e scrittura degli studenti delle nostre scuole e condividere esperienze di pratiche e metodi di apprendimento / insegnamento che possono essere applicati nello sviluppo di queste abilità. A causa dell’emergenza Coronavirus abbiamo dovuto cambiare modo di fare Erasmus e annullare anche la visita prevista a Konya nel marzo 2020. Durante la pausa forzata, per portare avanti gli obiettivi di questo progetto, insieme ai partner della Lettonia, Portogallo, Turchia, Finlandia abbiamo organizzato delle attività a distanza che ci hanno permesso di sperimentare strumenti e ambienti digitali e di introdurre elementi didattici innovativi chepotranno essere integrati anche in futuro alle attività di altri progetti. Durante la mobilità virtuale che si è tenuta in questi giorni “in Turchia” è stato possibile coinvolgere un gran numero di studenti delle cinque scuole partner. Ovviamente, niente di paragonabile con la visita in presenza di città e scuole … in questo modo però, utilizzando la piattaforma Zoom, che abbiamo usato per la DaD, si è dato spazio a tanti studenti ed insegnanti. Gli alunni italiani delle classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado “Verga” (coinvolti in vario modo nello svolgimento delle attività) hanno preso parte alla mobilità virtuale “Candle Wisdom” e hanno scoperto o rivalutato le potenzialità della rete che ci hanno permesso di “eliminare” le distanze. Il programma del meeting online ha previsto ogni giorno delle attività e laboratori virtuali che hanno impegnato gli studenti in attività di lettura/comprensione e scrittura: quiz digitali online, creati da noi, con domande relative alle scuole e ai Paesi partner; recita di poesie; presentazione di story telling digitali; un webinar sulla storia della letteratura e folklore della Turchia. Il nostro contributo attivo e da protagonisti lo abbiamo dato quando, mercoledì, abbiamo eseguito una performance live: la canzone dell’alfabeto dal titolo “ABCD song” (parole: professoressa Antonella Russo, musica: professoressa Mariangela Amore).

Un piccolo gruppo ha cantato live e un altro gruppo (più numeroso) ha accompagnato con una coreografia di body percussion ideata dalla professoressa di musica Amore. La body percussion (o percussione corporea) consiste  nell’utilizzare il proprio corpo come strumento a percussione: è facile da apprendere e da praticare, è divertente e non richiede altro che il proprio corpo. La body percussion è una tecnica fantastica per sperimentare gli elementi musicali (il metro, il ritmo) e per migliorare la coordinazione, la capacità di concentrazione e il livello di attenzione. La professoressa Amore, che sta portando avanti questo progetto nella scuola media Verga, ha potuto verificare con piacere la validità di questa forma artistica, che è anche un efficace strumento per rafforzare la relazione e l’aggregazione all’interno del gruppo di lavoro. Soddisfazione è emersa dalle parole pronunciate dal Dirigente Scolastico Reggente, prof.ssa Nadia Rizzo, per come il nostro istituto ha rappresentato l’Italia durante questi intensi cinque giorni di meeting: “Le diverse attività svolte e le visite, sia reali che virtuali, nelle scuole hanno permesso, sia ai docenti che agli studenti, di ampliare i propri orizzonti e di conoscere nuovi e diversi modi di fare scuola. Il progetto Erasmus permette di dare concretezza ad una scuola interculturale, che si fonda sull’inclusione e sul rispetto dell’altro.” Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita della visita virtuale e agli alunni coinvolti che, con entusiasmo, hanno colto l’importanza dell’esperienza e hanno dato il meglio di sé. Il progetto si chiuderà con degli incontri, già programmati a partire dal 7 di giugno.

You may also like

ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,

Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza