PIETRAPERZIA. Sulla tovaglia, in seta, pitturati gli stucchi e i decori
della navata centrale del santuario “Maria Santissima della Cava”. A
realizzare la pittura l’insegnante e artista Pietrina Matilde Puzzo. La
tovaglia è lunga tre metri e larga 35 centimetri e riproduce uguale
cromia degli stucchi e dei decori che sono avion come base e bianco e
oro i decori. È un bene artistico-culturale che viene donata alla
chiesa per la comunità pietrina. Il lavoro è stato realizzato e
portato avanti nel periodo da Covid 19 come promessa da parte
dell’artista al superamento di questo problema pandemico. L’insegnante
e artista Matilde Puzzo dichiara: “Come i bambini, di fronte alle paure
e ai pericoli ricorrono alla mamma per avere protezione, sostegno e
salvezza, così abbiamo fatto ricorso alla Madonna della Cava, nostra
Patrona, perché tutto il mondo che era in ginocchio si salvasse”. “E
oggi – dice ancora Matilde Puzzo – eccoci qua. Certamente non siamo
ancora fuori dal problema ma, almeno, abbiamo le armi di difesa del
vaccino anche se noi cristiani confidiamo soprattutto su un’arma più
forte e sicura che non delude mai; ed è Cristo che, da sempre, come
allora sin dalla Croce, ci ha amati e salvati ieri e, ancora oggi, ci
continuerà a salvare”. Matilde Puzzo conclude: “Un grazie va a Maria,
sua Madre e Madre di tutti noi che, attraverso il suo SI, ci ha donato
il suo figlio Gesù, l’autore della Vita.Viva Maria Santissima della
Cava “. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. “Gli Antichi Zampognari” nelle tre chiese parrocchiali cittadine.
Il trio musicale barrese ha diffuso, con la