La richiesta di dimissioni avanzata da “Insieme per Pietraperzia” dopo una serie di osservazioni sulle manchevolezze dell’attuale amministrazione comunale. “Il Gruppo politico ‘Insieme per Pietraperzia – si legge nel comunicato – oggi in opposizione con tre consiglieri contro otto di maggioranza ma che costantemente accoglie sempre di più una vasta partecipazione di liberi cittadini che non si sentono rappresentati né ascoltati da chi oggi avrebbe il compito e il dovere morale di farlo”. “Questo comporta – è scritto nello stesso documento – pure tutto ciò che noi, come opposizione, proponiamo all’amministrazione comunale anziché essere preso in considerazione e valutato con senso di responsabilità e democrazia, automaticamente ci viene negato, non pensando al bene dei loro cittadini ma agendo solo per mero egoismo politico”. “Insieme per Pietraperzia” scrive ancora: “Loro che tanto hanno sbandierato collaborazione e trasparenza, alla fine si nascondono dietro i numeri in consiglio comunale al fine di bocciare ogni nostra proposta senza dare alcuna motivazione. per amministrare il bene comune servono programmazione, continuità, trasparenza e tanta umiltà”. Nel documento si legge ancora: “Infatti continua a fare acqua da tutte le parti, manca una seria programmazione sia politica che gestionale”. “Insieme per Pietraperzia” elenca poi tutte le manchevolezze dell’amministrazione comunale di Pietraperzia: “Ad oggi non è stato approvato il consolidato, il rendiconto di gestione, il DUP – Documento Unico di Programmazione – il PEG, Piano Esecutivo di Gestione. Ciò comporta che il nostro Comune viene gestito in dodicesimi e con l’anticipo di cassa creando buchi sui conti comunali”. Insieme per Pietraperzia” aggiunge: “un altro fallimento di questa Amministrazione Comunale è stato quello di avere fatto perdere oltre 40 mila euro di trasferimenti regionali solo per non dare seguito ai nostri suggerimenti. Alla fine lo sgarbo non l’abbiamo subito noi consiglieri di opposizione, ma tutti i cittadini di questa comunità”. “Insieme per Pietraperzia” conclude: “Questo è solo la punta dell’iceberg di questa cattiva gestione. Pertanto invitiamo il Sindaco e l’Amministrazione cittadina a valutare seriamente la possibilità di dimettersi ed evitare altri danni che, in futuro, potrebbero essere irreparabili”. GAETANO MILINO
