Non si tratta della tappa più lunga percorsa da questo affiatato gruppo. lo scorso anno era stata raggiunta la città di Trapani con circa 265 chilometri percorsi. È, tuttavia, la prima volta che si superano i confini regionali. A compiere questa impresa un numeroso gruppo composto da 19 ciclisti provenienti da Pietraperzia e da Barrafranca, il più giovane dei quali Kevin Giorlando di 16 anni e il più maturo, Salvatore Salvaggio – Presidente della “Associazione Ciclisti Barresi e Pietrini” – di 57 anni. Gli altri partecipanti sono stati: Roberto Barbagallo, Salvatore Barbagallo, Giuseppe Bongarrà, Filippo Caffo, Pasquale Costa, Salvatore Cumia, Salvatore Giorlando, Angelo Gibella, Giuseppe Marotta, Vincenzo Marotta, Salvatore Milazzo, Andrea Paternò, Nicolò Rindone, Giovanni Salamone, Luca També, Domenico Vasapolli e Filipponeri Vasapolli. A seguire la carovana anche un mezzo di assistenza con a bordo altri componenti della famiglia Vasapolli: il nonno Giovanni e il nipote anche lui Giovanni.
Quella di domenica scorsa 9 ottobre 2022 solo l’ultima avventura di un 2022 che ha visto l’Associazione Ciclistica Barrese e Pietrina crescere sia nel numero degli associati (i componenti di tale associazione sono 58 ciclisti) sia nei chilometri percorsi (con la numerosa partecipazione a varie randonee fra le quali quella del Barocco, delle Tre Province, la Sette Colli Ennese, al campionato XC circuito Coppa Jonica, con el tappe di Pietraperzia, Viagrande e Santa Venerina e a molti altri eventi sparsi per tutta la Sicilia). L’anno 2022 è stato anche il primo in cui l’Associazione si è cimentata nella organizzazione di due appuntamenti che hanno attirato ciclisti da tutta la Sicilia: una tappa del Campionato XC, la Prima XC Castello Barresi dedicata alla memoria dei pietrini Luigi Sardo e Pino Messina, rimasti nel cuore dei ciclisti della associazione, e la prima Randonee Sette Colli Ennese che ha permesso di scoprire percorsi unici nel cuore della Sicilia e di valorizzare i tanti Comuni toccati dall’evento.
Il presidente Salvatore Salvaggio si dice “profondamente soddisfatto per le tantissime iniziative e, soprattutto, per la crescita di un collettivo in grado di garantire anche negli anni a venire divertimento e chilometri di strada per gli associati e, in generale, per tutti gli appassionati di sport della provincia ennese”. “Lanciamo un appello a giovani e meno giovani –aggiunge Salvatore Salvaggio – che volessero avvicinarsi al mondo dei pedali, a non avere timore a chiedere informazioni a chiunque dei tesserati. L’Associazione, con lo spirito di accoglienza che l’ha sempre contraddistinta, garantirà l’inserimento e la crescita passo passo di tutti i nuovi ciclisti con tappe brevi e insegnamenti basilari, consapevoli del fatto che è bello compiere imprese di centinaia di chilometri ma è ancora più bello ritrovarsi la domenica a pedalare in compagnia percorrendo poche decine di chilometri”. Salvatore Salvaggio conclude: “È così che si è creato un profondo legame di amicizia fra ciclisti barresi e ciclisti pietrini e dimostra che lo sport può abbattere ogni barriera”. GAETANO MILINO