La giovane donna ha confessato l’omicidio della propria suocera, la sessantaduenne Margherita Margani. L’efferato delitto nella mattinata di sabato 4 febbraio 2023 nella casa di via Sant’Elia dove abitava la vittima. L’esame necroscopico eseguito dal medico legale catanese Giuseppe Ragazzi. Sembra che i colpi inferti a Margherita Margani siano stati diversi. Al medico legale è stato assegnato un termine di sessanta giorni per depositare una relazione scritta. Intanto domani si attende il nullaosta del magistrato per la restituzione della salma ai familiari. La camera ardente verrà allestita nella casa di Piero Arnone – uno dei figli di Margherita Margani e di Antonio Arnone – che si trova in Via Ville, a poca distanza da via Sant’Elia. I funerali si svolgeranno alle ore 15,30 di giovedì 9 febbraio 2023 nella chiesa Madre Santa Maria Maggiore. L’avvocato Salvatore Timpanaro, difensore di Laura Di Dio, afferma: “Siamo alle battute iniziali del processo. Il Gip, il dottore Giuseppe Noto, ha convalidato l’arresto ed ha applicato la massima misura della custodia cautelare in carcere, attesa la gravità del fatto”. “Dal nostro punto di vista – continua l’avvocato Timpanaro – abbiamo sostenuto che, ai sensi dell’articolo 275 comma 4° – perché Laura Di Dio è madre di una bambina di età inferiore a sei anni – vi è un divieto di applicazione della misura cautelare in carcere, salvo che in casi di eccezionali esigenze. Ovviamente il Tribunale ha ritenuto che ricorresse questa ipotesi”. L’avvocato Salvatore Timpanaro aggiunge: “Valuteremo in maniera molto approfondita l’ordinanza del Gip e vedremo se vi sono margini per impugnare, almeno sotto questo profilo della eccezionale rilevanza della gravità del quadro indiziario, dette esigenze cautelari per potere derogare a quel divieto di cui ho detto in relazione all’età della prole”. L’avvocato Salvatore Timpanaro dice ancora: “Si pone pure il problema di capacità di imputabilità dell’indagata Laura Di Dio per cui, nel prosieguo, stiamo avviando delle investigazioni difensive per verificare se vi siano elementi o un principio di prova che possa corroborare questa tesi della incapacità di intendere e di volere al momento del fatto”. L’avvocato Salvatore Timpanaro conclude: “Anche oggi – martedì 7 febbraio 2023 -, durante l’interrogatorio di garanzia l’indagata Laura Di Dio è apparsa, comprensibilmente e come è ovvio, provata ed in uno stato di confusione mentale. Per cui ha avuto un atteggiamento ondivago sulla ricostruzione del fatto tra l’interrogatorio di oggi 7 febbraio 2023 davanti al Gip e l’interrogatorio da lei reso il 4 febbraio scorso davanti al Sostituto Procuratore della Repubblica in sede di arresto in flagranza”. L’avvocato Angelo Maria També, difensore della famiglia Arnone, dichiara: “io, come avvocato, dichiaro che, dopo avere sentito il mio assistito, che lui, Francesco Arnone (marito di Laura Di Dio e figlio di Margherita Margani e Antonio Arnone), prende le distanze dalla moglie, si costituirà parte civile contro la moglie e attiverà ogni azione per l’eventuale affidamento esclusivo dei propri figli”. GAETANO MILINO
