A cantare il brano, scritto da Max Giacalone e Rosario Bella, è stata la giovane barrese Marika Venere Paternò. La kermesse si è svolta nel teatro “Vittorio De Scalzi ” della Città dei Fiori nei giorni di Martedì 7, Mercoledì 8 e Giovedì 9 Febbraio 2023 in concomitanza con il 73° Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Alla competizione “Sanremo Doc” hanno partecipato 31 ragazzi siciliani e numerosi altri giovani da varie parti d’Italia. “Sanremo Doc” verrà messa nella pagina ufficiale omonima e su Youtube e verrà mandata in onda sul canale Sky. Marika Venere Paternò, 15 anni, è la quartogenita di Roberto Paternò e Alessandra Giusto. La giovane ragazza barrese frequenta il secondo anno del Liceo Musicale “Napoleone Colajanni” di Enna. A Marika Venere, molto emozionata, abbiamo posto delle domande. Il brano “Solo il mare” di che cosa parla e qual è il messaggio che vuole trasmettere? “Questa canzone parla del fatto che i ragazzi vorremmo avere maggiore libertà. Ovviamente sono da mettere in conto anche degli sbagli, perché solo sbagliando si impara”. “Tuttavia – dice ancora Marika Venere – i nostri genitori ci devono aiutare in questo percorso”. Marika Venere, hai in cantiere la volontà di continuare nel mondo della canzone e quali sono i tuoi programmi? “Nei miei programmi continuare questo percorso, naturalmente studiando e, perché no, arrivare, un giorno, al Festival della Canzone Italiana di Sanremo”. A che posto ti sei classificata a Sanremo Doc? “Non c’era una classifica ma si trattava solo di vetrine”. Cosa ti senti di dire ai tuoi coetanei e ai giovani? “Seguire e coltivare i sogni che si hanno nel cassetto, qualsiasi essi siano, e di non fermarsi mai anche di fronte a giudizi e pregiudizi perché talora si tratta solo di invidia e perché vorrebbero fermarti. Tu, invece, non ti devi mai fermare e devi continuare per la tua strada”. Dallo staff di Radioluce Barrafranca auguri a Marika Venere Paternò per la strada da lei intrapresa e che i suoi sogni possano realizzarsi appieno. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Rinviata a data da destinarsi l’esibizione della Fanfaradei Carabinieri.
Il rinvio “per motivi organizzativi dell’Arma dei Carabinieri”