A presentare il progetto – di cui capofila risulta “Asd Privilege Sport Club” – ai partner (Ist. Comprensivo S. G. Bosco di Barrafranca, Circolo di Cultura, Donne in Circolo, Radio Luce, Amico Soccorso, Comune di Barrafranca, Fausto Giunta) riuniti nei locali del Circolo di Cultura di Barrafranca, la Dottoressa Melania Diana, – referente della sopra citata associazione – la Dottoressa Martina Di Marco – psicologa dello sport – e Alessandro C., (coordinatore delle attività progettuali), nonché il Presidente dell’associazione, Massimiliano Gentile. “Il progetto – hanno spiegato – nato nel 2021, è partito dalla riflessione sull’importanza di dare un’opportunità inclusiva nuova alle bambine, alle ragazze e alle donne, che permetta loro di scardinare gli stereotipi di genere che, ancora oggi, risultano profondamente radicati in ambito sportivo, secondo cui esistono discipline sportive riservate solo al genere maschile. Martina Di Marco ha continuato: “Il progetto si svilupperà con l’obiettivo di lavorare, mediante attività svolte sia dalle associazioni sportive che dagli psicologi e dai soci ed esperti del Circolo di Cultura, in vista della decostruzione di schemi mentali riferiti al genere nello sport, come nella vita. Il progetto “Sport senza colori” intende utilizzare la pratica dello sport, l’impegno in attività artistiche e psicoeducative, per garantire lo sviluppo della libertà di scelta e dell’autonomia di pensiero nelle beneficiarie di tutte le attività. Due le direttrici di intervento, mirate allo scopo: da una parte le bambine e le ragazze, che seguiranno un percorso sia psico-educativo che sportivo; dall’altra, le donne e le famiglie di queste partecipanti, nella qualità di primi educatori sociali, che parteciperanno ad azioni di sensibilizzazione al valore fondamentale dell’identità di genere e dell’uguaglianza di genere”. “Questo progetto – ha concluso Martina Di Marco – ha l’obiettivo di lavorare a 360° gradi sul sistema rappresentato da scuola, famiglia e anche gli utenti che sono proprio i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze. Nello specifico il progetto ha come destinatarie le bambine, le ragazze e le donne dai 5 anni in su. A loro, suddivise per fasce di età, sono dedicate attività sportive (attività ludico motorie e psicomotricità per le più piccole, calcio e pallavolo per le ragazze, corso di difesa personale per le donne) attività psico-educative, ideate e gestite dall’Associazione Donne in Circolo, sia a scuola che fuori la scuola, laboratorio artistico di bodypainting, che sarà curato dall’Associazione Circolo di Cultura, di promozione dell’empowerment femminile e di decostruzione degli stereotipi di genere, violenza di genere, nonché di sviluppo del valore dell’uguaglianza uomo-donna, sia nello sport che nella vita”.A conclusione dell’incontro, Melania Diana ha elencato i nomi dei tecnici sportivi che si occuperanno del settore calcio: Antonio Bellanti e Sergio Bevilacqua; Melania Diana curerà la sezione pallavolo; Silvia Centonze si occuperà della parte dedicata alle bambine più piccole, con un lavoro di psicomotricità orientato allo sviluppo, al potenziamento e al consolidamento delle capacità motorie di base. Il corso di difesa personale sarà svolto da Fausto Giunta. GAETANO MILINO
