Don Filippo ha lasciato tale carica di parroco a seguito della sua nomina – da parte del vescovo della diocesi d piazza Armerina monsignor Rosario Gisana – di cappellano dell’istituto “Ancelle Riparatrici del Sacro Cuore” di Pietraperzia. La comunità della parrocchia “San Tommaso Apostolo” di Enna, ha festeggiato don Filippo Marotta. Nella pagina facebook di “San Tommaso Apostolo” postato, dalla comunità parrocchiale, si legge il seguente messaggio: “La comunità parrocchiale saluta don Filippo Marotta, parroco di San Tommaso per 34 anni, e lo ringrazia per il suo servizio e la sua guida, per la dedizione e la devozione, per il suo impegno costante nel cammino condiviso. Grazie, padre Marotta!”. Don Filippo ha poi tagliato una torta con la seguente scritta: “Grazie Padre Marotta”. Don Filippo Marotta aveva festeggiato, ancora come parroco di “San Tommaso Apostolo” di Enna, 50 anni di sacerdozio il 29 giugno 2023. Padre Filippo era stato nominato parroco di tale parrocchia il 24 dicembre 1989 dall’allora vescovo della diocesi armerina Monsignor Vincenzo Cirrincione. Prima della sua nomina a parroco di “San Tommaso Apostolo” di Enna, Padre Marottaera stato nominato da monsignor Sebastiano Rosso, predecessore di Monsignor Vincenzo Cirrincione, cappellano dell’Istituto “Ancelle Riparatrici del Sacro Cuore” di Pietraperzia, carica che lui aveva mantenuto fino a dicembre 1989. Don Filippo Marotta dichiara: “Dopo il mio 50° di sacerdozio celebrato il 29 giugno 2023, ho ribadito che, per i miei anni e la mia salute, non ero più in grado di assolvere in maniera piena al compito di grande responsabilità di un parroco in una parrocchia”. “Pertanto – aggiunge padre Marotta – ho chiesto al vescovo di poter dare ad un sacerdote di grandi capacità come poi dimostrerà don Filippo Salerno che mi succede nel parrocato, gli elementi base di una guida spirituale, religiosa, amministrativa di una parrocchia che ho retto per 34 anni e che hanno riguardato la Parrocchia di “San Tommaso Apostolo” di Enna”. “Il vescovo – dice ancora don Filippo – ha accolto il mio invito”. Quale il programma di don Filippo Marotta: “Io ho chiesto al vescovo la cortesia di dare una nomina che mi permetta di dare corpo al mio sacerdozio a Pietraperzia”. Il presule – conclude don Filippo – quindi, mi ha nominato cappellano dell’Istituto “Ancelle Riparatrici del Sacro Cuore” di Pietraperzia dove ho già celebrato messa”. GAETANO MILINO
