Giorno 1 febbraio, alla presenza della DS Prof.ssa Amaradio Maria Filippa, e dei docenti della Scuola Secondaria I grado e delle classi V della Scuola Primaria si è celebrato il giorno della memoria, una giornata di ricordo ma anche e soprattutto di difesa di ciò che abbiamo e di monito per arginare le ondate di odio e di discriminazione inaccettabili che accadono ancora oggi
«Il nostro agire il nostro fare deve essere improntato sui valori di libertà e di rispetto per la vita e le persone tutte e non deve intaccare in alcun modo la loro dignità» ha dichiarato la Dirigente Amaradio.
Davanti l’aiuola dell’ingresso principale del Plesso Verga, adornata con fiori di Crocus gialli, realizzati in gomma eva dai ragazzi di tutte le classi, gli alunni della 1B e 1C, hanno aperto la manifestazione illustrando il significato del fiore simbolo della Shoah.
La celebrazione è continuata davanti al “Muro della Memoria”, un muro speciale, pieno di immagini di tanti volti e di tante “pietre d’inciampo” con i nomi incisi.
Due alunne della classi 2A e 2C hanno spiegato chel’installazione artistica è stata realizzata con gli insegnanti di Lettere, di Arte e di Tecnologia, per far toccare letteralmente con mano la vita di ciascuna persona , vittima dell’olocausto oppure ricordata come GIUSTO per aver aiutato molti ebrei a nascondersi e sfuggire alla furia nazista. Le pietre d’inciampo sono state realizzate con dei piccoli blocchi di argilla cotta sui quali sono stati incisi i nomi dei deportati e dei giusti con la scritta : “Io non dimentico”.
Nel secondo momento della giornata, alcuni alunni della 3E e della 3D hanno ripercorso la storia della Shoah , attraverso la proiezione di alcune immagini . Ha fatto seguito la drammatizzazione “ Aushwitz, perché”, a cura degli alunni 3A,3B,3C e 3D, inframmezzata da esecuzioni musicali da parte dell’orchestra della scuola e da una canzone in lingua francese.
Un ulteriore momento significativo della celebrazione, ha visto protagonisti gli alunni delle classi quinte della scuola primaria, guidati dalle rispettive insegnanti, con l’illustrazione di un libro sfogliabile e di cartelloni, con la recitazione di poesie ed esecuzione di canti e brani musicali.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda affinché gli errori commessi non si ripetano…PIÙ!