“Mafia&Droga. Lo stato delle cose – Rapporto 2024″ (Mediter Italia edizioni) sarà ospite, alle 17.30 di mercoledì 19 giugno, della 13sima edizione di “Trame Festival”, il primo evento culturale dedicato ai libri sulle mafie, in programma dal 18 al 23 giugno a Lamezia Terme, che quest’anno prende spunto dal lavoro di Leonardo Sciascia dando “A Futura memoria” come tema della manifestazione.
A dialogare con la giornalista Gilda Sciortino sarà Umberto Santino, autore del libro insieme a Giovanni la Fiura, Giovanni Burgio e Nino Rocca.
«I materiali raccolti in questo dossier possono avere varie chiavi di lettura: lo stato attuale della mafia, la produzione e il consumo di droghe, il ruolo della società civile, l’azione delle istituzioni.
Il traffico di droga – scrive Umberto Santino nella prefazione al libro – ha segnato uno snodo fondamentale per l’evoluzione del fenomeno mafioso, poiché ha indotto una lievitazione dell’accumulazione illegale, paragonabile a quella derivante dal proibizionismo degli alcolici degli anni ’30 negli Stati Uniti. La droga era, e rimane, un fenomeno-calamita, che coinvolge una lunga schiera di soggetti e di gruppi sociali. Già prima, il traffico di stupefacenti comprendeva una serie di figure esterne a Cosa nostra; ora, soprattutto per la produzione e lo smercio di un derivato della cocaina, il crack, sono coinvolti interi gruppi familiari, anche i bambini, che, in mancanza di risorse legali, praticano attività illegali, che costituiscono gran parte dell’economia reale di una città come Palermo». GILDA SCIORTINO