Sconfitta brutta e pesante per il Città di Troina di mister Salvatore Compagnone che domenica 25 novembre 2024, in trasferta al Comunale “Piazza dello Sport” di Mascali (CT), ha perso 3-1 contro l’ottima e ostica compagine locale del Città di Mascali, guidata da mister Rosario Raciti. I rossoblù, però, in campo, oltre a fare i conti con l’ostico e ben attrezzato Città di Mascali, hanno dovuto fare i conti anche con la pessima direzione arbitrale, sempre se così si può definire e sempre tenendo conto che, per quanto visto in campo, l’aggettivo pessimo risulta comunque riduttivo. L’indiscusso protagonista di giornata, il sig. Lorenzo Schiavone della sezione di Siracusa, tra falli netti non fischiati e/o fischiati al contrario, fuorigiochi esistenti e non ravvisati (tra cui anche il gol del vantaggio locale), fuorigiochi inesistenti ravvisati, cartellini gialli usciti ad muzzum e quasi esclusivamente nei confronti dei tesserati rossoblù e cartellini rossi usciti a sproposito e senza un senso logico, ha dato vita ad un increscioso e orripilante valzer di decisioni sbagliate, che non solo ha contribuito a compromettere e falsare a tutti gli effetti il risultato finale della gara, ma che è anche riuscito nell’ardua impresa di innervosire una partita che non si sarebbe innervosita nemmeno con l’autogestione. Arrivati a questo punto, considerando anche che quello di quest’oggi non è stato un episodio isolato, bisognerebbe ricordare a qualcuno che le gare ufficiali della LND non sono delle commedie pirandelliane o delle tragedie greche, che i campi di gioco non sono dei teatri o degli anfiteatri, che il Città di Troina non è il cattivo della storia o un’antagonista da battere e che, quindi, non c’è assolutamente bisogno di protagonisti! Tornando alla narrazione della gara, le tre reti mascalesi che hanno messo in ginocchio la compagine di mister Compagnone sono state siglate da Villani all’83’, da Rizzo all’89’ e da Di Dio al 91’, la rete della bandiera rossoblù, invece, è stata siglata da Si. Comico al 95’. Di seguito la cronaca e il tabellino del match.
PRIMO TEMPO: La prima occasione della gara è per il Città di Troina, al 12’, con Signore che, ottimamente servito da Conde, prova la conclusione dal limite dell’area, Vecchio però è attento e, in tuffo, si rifugia in calcio d’angolo. Dal corner che ne consegue a provarci è Romano che, da pochi passi, colpisce male la sfera e la manda incredibilmente a lato. Al 14’ risponde il Città di Mascali con un colpo di testa di Cartellone che termina alto. Un minuto più tardi torna a rendersi pericolosa la compagine rossoblù con una conclusione di Signore da circa 30 metri, l’estremo difensore avversario, però, non si fa sorprendere nemmeno questa volta e, in tuffo, sventa la minaccia. Al 29’ padroni di casa che ci provano con un calcio di punizione, da circa 20 metri, di Rizzo, nessun problema per Cantale che blocca la sfera. Al 40’ mascalesi ancora pericolosi con Cartellone che, solo davanti all’estremo difensore rossoblù, calcia incredibilmente alto. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO: La prima occasione della seconda frazione di gioco è per il Città di Mascali, al 55’, con una conclusione, da circa 25 metri, di Cartellone che termina larga. Al 70’ a provarci è ancora il numero 10 locale, questa volta, però, impatta su un attento Cantale che è bravo a sventare la minaccia. Al 74’ mascalesi ancora in avanti: calcio di punizione di Barresi a cercare Fichera che, di testa, colpisce a botta sicura, sfera che termina alta di un soffio. Al 77’ Città di Mascali che ha un’occasionissima per portarsi in vantaggio con Di Dio che, da ottima posizione, calcia a lato. All’83’ i padroni di casa riescono a sbloccare la gara con Villani che, da pochi passi, appoggia la sfera in rete. Sono però vive le proteste dei rossoblù per una presunta posizione irregolare di un calciatore mascalese, apparsa netta agli occhi di tutti e non ravvisata solamente dal direttore di gara. Nella confusione generale il direttore di gara espelle incredibilmente il difensore rossoblù Romano, reo di aver chiesto spiegazioni, e condanna la truppa di Compagnone a terminare la gara in 8 uomini, dato che nei minuti precedenti erano già stati mandati, clamorosamente e inspiegabilmente, sotto la doccia il difensore Maccarrone al 72’ e il centrocampista Giamblanco al 78’. Nei minuti finali arrivano anche la seconda e la terza rete del Città di Mascali: all’89’ Rizzo sigla il 2-0, mentre al 91’ Di Dio chiude definitivamente la contesa. Al 95’ arriva anche la rete della bandiera del Città di Troina: calcio di punizione dal limite dell’area di Vitale e sfera che, dopo aver colpito la traversa, bacia la linea e torna in gioco, il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone è Si. Comico che, di petto, gonfia la rete e fissa il punteggio sul 3-1. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro, il sig. Lorenzo Schiavone della sezione di Siracusa, decreta la fine delle ostilità.
IL TABELLINO:
CITTÀ DI MASCALI: Vecchio, Santitto, Villani, Barresi, Patanè, Fichera, Mazzeo, Muscolino, Cartellone, Rizzo, Di Dio. A disp.: Proietti, Di Fazio, Forzisi, Pennisi, Longo, Di Pietro, Bonomo, Pafumi, Scandura. All. Raciti.
CITTÀ DI TROINA: Cantale, Maccarrone, Plumari, Giamblanco, Romano, Timpanaro (Barbera), Ferruzza (Si. Comico), Drammeh (Biondi), Conde, Pappalardo (Vitale), Signore (Cittadino). A disp.: G. Trovato, L’Episcopo, Messina, Zitelli. All. Compagnone.
ARBITRO: Schiavone di Siracusa.
MARCATORI: 83’ Villani (M), 89’ Rizzo (M), 91’ Di Dio (M), 95’ Si. Comico (T).
NOTE: Ammoniti Mazzeo (M), Muscolino (M), Cantale (T), Maccarrone (T), Plumari (T), Giamblanco (T), Romano (T). Espulsi al 24’ Mazzeo (M), al 72’ Maccarrone (T), al 78’ Giamblanco (T), all’83’ Romano (T).
