Nel pomeriggio di domenica 15 dicembre 2024 si è svolta la presentazione dell’ultimo libro del dott. Salvatore La Monica “I BARRESI. Storia di una famiglia della feudalità siciliana tra XI e XVII secolo”, Editoriale Agorà, 2024. Organizzata dall’Associazione “Amici della Biblioteca” di Pietraperzia, con il patrocinio del comune di Pietraperzia, la presentazione si è svolta nella bellissima Chiesa del Rosario di Pietraperzia.
“E’ un immenso piacere ospitare in questa meravigliosa chiesa- dichiara don Giuseppe Rabita – il nostro compaesano dott. La Monica. Non posso non plaudire- continua Don Rabita- sia l’opera divulgatrice del nostro carissimo dott. La Monica, sia questa iniziativa organizzata dagli Amici della Biblioteca, che ha lo scopo di stimolare alla cultura un ambiente un po’ restio com’è quello del nostro paese”.
Nel salutare i presenti, il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina mette in evidenza il ruolo che le istituzioni debbano avere nel promuovere la cultura. “Ringrazio sempre- conclude il sindaco Messina- anche a nome dell’Amministrazione Comunale e del presente Assessore alla Cultura Carlo Falzone il nostro dott. La Monica per l’instancabile lavoro di ricerca che svolge sulla nostra storia locale e non solo. Ringrazio anche il suo pupillo lo storico Angelo Salamone per il lavoro instancabile nell’organizzare questi eventi. Auguro ancora al dott. La Monica una lunga carriera di ricerca.”
“Appena pubblicato, – spiega ai presenti Angelo Salamone, presidente dell’Associazione “Amici della Biblioteca” – abbiamo l’onore ed il piacere di presentarlo alla comunità ed a chiunque ha voglia di conoscere. Lo ringrazio – continua il Salamone- per aver voluto presentare, tramite noi, l’importante opera. Un grazie per la sua perenne disponibilità e collaborazione va al parroco don Giuseppe Rabita, al sindaco del Comune di Pietraperzia Salvuccio Messina e alla prof.ssa Teresa Rapisardi per l’intervento musicale”.
Dopo la presentazione che il moderatore Emiliano Spampinato fa dell’illustre ospite, ricordando che ha donato una copia del libro alla Biblioteca Comunale di Pietraperzia, il dott. La Monica ha iniziato con un excursus sulle origini della nobile famiglia Barresi. Secondo lo studioso la famiglia Barresi deriva dalla Francia centro settentrionale.
“A dimostrazione di ciò, – spiega lo storico, – ci vengono in aiuto i nomi Abbone o Abbo sono nomi esistenti in Francia”. I Barresi arrivano in Sicilia al seguito del Conte Ruggero di Altavilla. Già nel 1091 li troviamo padroni di alcuni feudi normanni, tra cui Pietraperzia e Naro. Successivamente la famiglia si dirama in due rami principali: quelli di Pietraperzia e quelli di Militello Val di Catania. Con Carlo Barresi nasce un terzo ramo: quello del feudo di Pietra d’Amico. La famiglia Barresi si estingue nel 1679 con la morte di Elisabetta Barresi, feudataria titolata di Alessandria della Rocca, in provincia di Agrigento.
“Io definirei i membri della famiglia Barresi- continua a spiegare il dott. La Monica- dei grandi camaleonti, perché nel corso di quasi sei secoli in cui la famiglia visse e operò in Sicilia, seppero cavalcare l’onda del cambiamento politico, stando sempre a fianco di uomini di potere”. Infine, viene tracciata la figura di Dorotea Barresi, principessa di Pietraperzia e Butera che, con il suo terzo matrimonio con Juan Zuñigay Requeséns, si trasferisce in Spagna alla Corte di Filippo II che la nomina educatrice e governatrice della casa dell’infante del figlio Filippo III. Interessanti gli interventi di alcuni ospiti, come il dott. Salvatore Palascino, il prof. Salvatore Marotta e il prof. Giovanni Culmone.
Al termine Angelo Salamone ha consegnato al dott. La Monica una pergamena in cui gli viene riconosciuta la nomina di “Socio Onorario” dell’Associazione “Amici della Biblioteca”, secondo la seguente motivazione: “L’ Associazione Amici della Biblioteca di Pietraperzia, riconoscendo gli innumerevoli meriti
per il lavoro svolto a favore della nostra comunità e della sua storia, in particolare sui Barresi, signori di Pietraperzia ed altre terre, sulla nobiltà spagnola, avendo pubblicato diversi testi di varia natura e collaborato con molte testate importanti, promotore e illustre relatore in numerosi convegni per la diffusione della cultura, riconosciuto come uno dei maggiori esperti in merito ai suoi studi, non solo nella sua terra, dove spesso vige la legge: “Nemo propheta in patria sua”, ma anche in vari Comuni ed Università europee, portando alto il nome di Pietraperzia! Per questo ed altri meriti siamo lieti di rilasciare questo riconoscimento, onore e vanto per la nostra Associazione e la nostra comunità!” Il tutto è stato allietato dalle melodie suonate dalla prof.ssa Teresa Rapisardi e dalla consegna di un omaggio floreale alla signora Pia Di Gregorio, moglie del dott. La Monica, e alla prof.ssa Rapisardi. RITA BEVILACQUA