PIETRAPERZIA. Amarezza di Vincenzo Milazzo per la bocciatura della mozione di sfiducia al sindaco Salvuccio Messina.
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Milazzo è uno dei tre consiglieri comunali di “Noi per Pietraperzia”. Lui, in un duro comunicato, mette in evidenza diversi punti riguardanti la siutuazione amministrativa a Pietraperzia. Questo Il comunicato integraler di Vincenzo Milaxzo: “Sono profondamente amareggiato per l’esito del consiglio comunale di girono 19, durante il quale la mozione di sfiducia al sindaco non è passata. Qualcuno ritiene che questa sia una sconfitta per i consiglieri firmatari della mozione, ma in realtà è una sconfitta per Pietraperzia. Con un comune ormai in dissesto finanziario, con un debito accertato al 2022 di 2 milioni e mezzo di euro, a cui vanno aggiunti quelli fatti nel 2023 e nel 2024”. “Purtroppo, – dice ancora Vincenzo Milazzo – alcuni consiglieri hanno confermato questa cattiva gestione. Nonostante l’evidente gravità della situazione economica, questo comportamento non solo dimostra una totale disconnessione dalla realtà, ma è anche un atto di disprezzo nei confronti dei cittadini che pagheranno le conseguenze di scelte politiche errate”. “Alle prossime elezioni, – aggiunge Milazzo – porterò la foto di questo consiglio comunale, con il sindaco (che ha elencato circa 100 progetti, buttando fumo negli occhi ai cittadini) e le foto dei consiglieri. Accanto, scriverò a caratteri enormi il debito che dovremo pagare tutti i cittadini, che si aggirerà intorno ai 4 milioni di euro, così nessuno potrà dire ‘io non c’entro nulla”. E conclude: “Non smetterò mai di lottare per un futuro migliore per i cittadini di Pietraperzia e per restituire la dignità che meritano. Continueremo a lavorare per un futuro migliore, basato su scelte consapevoli e politiche responsabili”. GAETANO MILINO