PIETRAPERZIA. Rubate nottetempo nella chiesa”Madonna delle Grazie” le offerte destinate ai poveri

I ladri hanno compiuto il furto nella chiesa “Madonna delle Grazie”, parroco don Giuseppe Rabita. Svuotata la cassetta di sicurezza. Il bottino è di cinquemila e 500 euro. Cinquemila euro provenivano dalla Caritas di Pietraperzia e altri cinquecento derivavano dalle offerte che le persone fanno durante i funerali. I malviventi, per mettere a segno il loro colpo, hanno forzato la porta di ingresso e sono entrati. Poi si sono messi alla ricerca di soldi e hanno forzato la cassetta di sicurezza. I ladri sono riusciti ad aprirla e a portare via tutto il denaro in essa contenuto. I soldi erano destinati alle persone in difficoltà economica. Il parroco don Giuseppe Rabita è stato avvisato il giorno dopo del furto da alcuni vicini che hanno notato la porta della chiesa socchiusa. Don Rabita era fuori Pietraperzia per impegni ministeriali. Lui è rientrato in paese, si è recato quindi nella locale caserma dei carabinieri ed ha sporto denuncia contro ignoti. I militari dell’Arma sono arrivati alla “Madonna delle Grazie” per un sopralluogo e per avviare le indagini. Per fortuna non è stato rubato, oltre ai soldi, nient’altro. Don Giuseppe Rabita dichiara: “Mi dispiace non tanto per le offerte delle messe che vanno ai sacerdoti quanto per i soldi destinati ai poveri che abbiamo raccolto con le cartelle durante la celebrazione dei funerali e sono destinati alle famiglie bisognose”. “Li avevamo accumulati – dice ancora Don Rabita – un po’ nel tempo considerato che ora è già quasi Pasqua”. E conclude: “Teniamo questo piccolo fondo cassa perì sopperire alle esigenze dei poveri man mano che i bisogni si presentano e adesso è stato ripulito totalmente. Mi dispiace soprattutto per loro”. GAETANO MILINO