BARRAFRANCA. Chiarimenti dell’Ass. LiberArte in merito al Presepe della Passione di Cristo

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma della presidente dell’Associazione LiberArte di Barrafranca, Lucia Collerone, in merito al Presepe della Passione di Cristo in mostra nella suddetta Associazione.
“Dall’amichevole telefonata avvenuta tra Mons. Saitta, Presidente Regionale Ass. C.Eur di Barrafranca e la Presidente dell’Ass. LiberArte Barrafranca Collerone (autrice dell’articolo) si è puntualizzato che, nel pezzo pubblicato da LiberArte il 15 aprile 2025 relativo al Presepe della Passione di Cristo, vi sono delle imprecisioni derivate da informazioni che la signora Collerone non conosceva.
L’obiettivo di questo nuovo articolo è quello di correggere tali errori e uscire dalla “selva oscura”. Sono passati 16 anni dalla prima volta che il presepe venne montato nel salone parrocchiale della Chiesa Maria SS. della Stella di Barrafranca nel 2009, un tempo notevolmente lungo per poter ricordare la storia di questo presepe che come scrive Mons. Saitta, – “a causa dell’indifferenza politica e sociale dal 2012 viene trascurato, e con il tempo inizia a deteriorarsi.”: ciò non è colpa di nessuno, né tanto meno dell’Ass. LiberArte, è finita così, punto e basta. Fino a quando la signora Collerone, ignorando le vicissitudini e la generosa idea della famiglia Saitta di far modellare, dall’artista Angelo Mantegna, le preziose statuette, è rimasta grata ed entusiasta della decisione intrapresa da Mons. Saitta di affidarlo alla nostra Associazione, che con grande scrupolosità ed impegno l’ha custodito, pulito, restaurato senza pretendere aiuto economico da nessuno, per poi esporlo non per speculare (su cosa poi?) ma per dare nuova vita a delle piccole opere (anche se mancanti di alcune scene), eseguite con maestria, rendendole accessibili a molte persone, di vederle, apprezzarle e comprenderle nella loro bellezza e storia. A proposito di questo LiberArte ha suggerito la proposta di scrivere una brochure, accolta da Mons. Saitta con entusiasmo e con il suo aiuto si spera di continuare in una partnership basata sul rispetto reciproco e sulla volontà di raggiungere un obiettivo comune in modo positivo e costruttivo. Il presidente Lucia Collerone”.