Ed eccoci a riparlare del mercato settimanale tanto atteso dai barresi ogni sabato ma spostato al giovedì poiché coincidente con il ferragosto. Suggestivo il mercato di sera, una esperienza da ripetere, di sera c’è più fresco, si è più propensi farsi una bella passeggiata, Tra l’altro la sera è più comoda anche per i borseggiatori, già molto attivi di giorno. Insomma i barresi a quanto pare hanno gradito. Chi non ha gradito sono gli abitanti di quelle strade che ogni volta si vedono sommersi dai rifiuti lasciati dai”mercanti” che, per convenzione con il comune, sanno che pagano per lasciare il posto pulito, insomma la “monnezza” se la devono portare appresso, si ma dove? Ma cosa significa lasciare il posto pulito, si chiede il “mercante”? Lasciare un posto pulito significa raccogliere l’immondizia e gettarla in un apposito contenitore disposto nei pressi o in un luogo indicato dal comune.. Ebbene non esiste ne il contenitore ne il posto indicato, per cui il furbo “mercante” si libererebbe della “monnezza” appena fuori paese in un luogo lontano da occhi (telecamere) indiscreti, si perché adesso c’è la videosorveglianza e quindi dovrebbe essere facile incastrare il tizio che lascia il posto sporco con cartoni e ricordini di varia natura. Che dire poi dei bagni chimici? Li vedremo?
Vedremo mai questa città assomigliare a quei paesini nordici puliti, con i fiori nelle aiuole, con le strade ben tenute, con i servizi igienici pubblici così ben nascosti e ben tenuti che uno ci passerebbe anche la giornata? No, non vedremo mai Barrafranca in quelle condizioni, scordiamocelo, ed è un vero peccato per i nostri giovani ed il loro futuro.