Le reliquie dei beati Luigi e Zelia Martin (prossimi Santi) arriveranno sabato pomeriggio nella chiesa Santa Famiglia di Nazareth. Ad annunciare l’unicità dell’evento don Giacinto Magro dato che domenica (18 ottobre) Papa Francesco, in pieno Sinodo, canonizzerà i beati coniugi Louis Martin (1823- 1894) e Zélie Guérin (1831-1877), genitori di Teresina di Lisieux, conosciuta come Santa Teresa di Gesù Bambino. Le reliquie arriveranno a Barrafranca sabato alle ore 18 vicino la Madonnina e dopo un breve percorso saranno portate in chiesa. “ Questa iniziativa dell’arrivo delle reliquie il giorno prima della canonizzazione – afferma il delegato della pastorale familiare cittadina, don Giacinto Magro – è un evento speciale anche perché in pieno sinodo vengono canonizzati per la prima volta una coppia insieme. Unire le due canonizzazioni è stato possibile grazie a Giovanni Paolo II”. La parrocchia di don Giacinto Magro venera da tempo la coppia dei beati Louis e Zélie Martin, tanto che è l’unica in tutta Italia ad avere un dipinto a tela e a colori dei “coniugi – santi”. In occasione della canonizzazione la comunità parrocchiale barrese oltre ad accogliere le reliquie dopo essere state introdotte in chiesa verrà recitato il rosario della famiglia, poi la messa e una veglia di preghiera nella quale si pregherà sia per il sinodo sia per le famiglie della città grazie all’ annuncio della parola di Dio “Siate la luce del mondo” e poi il racconto della vita dei coniugi con le lettere scritte da Zélie al marito Louis Martin. “ Abbiamo una tela raffigurante i due coniugi – rimarca don Magro – e questo momento serve per meditare non solo sulla parola di dio ma anche su quello che hanno fatto questi due coniugi. La festa liturgica di questi coniugi è il 12 luglio data in cui ricorre l’anniversario del loro matrimonio”. La parrocchia durante l’arco dell’anno organizza diverse attività e questo diventa un momento non limitato ai fedeli della parrocchia ma di tutta la comunità della cittadina. Si ricorda come lo scorso anno nella parrocchia arrivarono la reliquia di San Giovanni Paolo II con una mostra e la testimonianza del papaboys Salvo Di Salvo.